2017
Roma, lo stadio è sempre più vicino
Cadono le resistenze sull’Ippodromo: la Roma supera un altro ostacolo e si avvicina all’obiettivo finale
Un altro mattoncino messo nell’ambito di quello che in questi anni sembra esser il progetto principale, ancora più rispetto al rendimento in campionato: lo stadio. La Roma e la società possono esser soddisfatti, perché – come riporta “La Gazzetta dello Sport” – è stato raggiunto un altro traguardo: sono infatti caduti tutti i vincoli sull’ex ippodromo di Tor di Valle. Nessun diritto d’autore sulle tribune, come reclamava la soprintendente Margherita Eichberg, e nessuna tutela architettonica sull’impianto e il sedime della pista, come richiedeva Italia Nostra.
PROSEGUE LA CORSA – Come era stato anticipato da “Il Tempo”, la richiesta di apporre il vincolo era già stata archiviata dalla Soprintendenza romana, poi Italia Nostra aveva presentato ricorso alla Direzione generale del Mibact. Ieri c’è stato il responso: la procedura seguita dalla Soprintendenza romana è stata corretta e così il vincolo Eichberg verrà archiviato senza problemi. C’è sempre la possibilità che si ricorra al Tar contro la decisione del Mibact, ma le prospettive di successo non sono così alte e forse scoraggeranno tale percorso. Salta anche il secondo vincolo, che avrebbe riconosciuto le tutele legate al diritto d’autore a Clara Lafuente, erede dell’architetto Julio Lafuente, uno dei progettisti dell’ippodromo di Tor di Valle. La corsa allo stadio prosegue: adesso ciò che manca è il rush finale in Conferenza di servizi.