Gianni Rivera identifica nella presenza massiccia di stranieri in Serie A il limite maggiore della nostra Nazionale.
Nel corso di un’intervista rilasciata per La Nazione, il dirigente federale ha anche detto la sua sulla questione legata all’inserimento degli oriundi in Nazionale: “In Italia ci sono troppi stranieri e pochi giovani italiani, è questo il problema: la Federazione non può farci niente, perchè tutto dipende dai presidenti delle grandi società  – ha detto Rivera – . Platini dice che gli stranieri non vengono in Italia per colpa della violenza negli stadi? Mi pare che in Italia di stranieri ce ne siano anche troppi. Basta guardare l’Inter. Gli oriundi in nazionale? Li facevano giocare negli anni ’60, non vedo perchè dovremmo chiudere la porta adesso. Se uno sceglie di vivere in un Paese, ha il diritto di giocare nella nazionale del Paese che lo ospita. Il futuro della nazionale? Lo vedo bene se punteremo sui giovani limitando l’ingresso degli stranieri. Dovremo poi puntare sull’insegnamento della tecnica e dei valori etici. Lo scudetto? Il Milan è favorito, ma il cammino è lunghissimo.”