Sinisa Mihajlovic non rifiuterebbe un’eventuale proposta della FIGC

Sono stati fatti tanti nomi in questi giorni per il dopo-Ventura. Eppure, quando è ormai trascorsa una settimana dal pari con la Svezia che ha sancito la mancata qualificazione dell’Italia ai Mondiali, tutti i candidati a diventare c.t. della Nazionale – per un motivo o per un altro – non sembrano intenzionati ad accettare l’incarico di guidare la riscossa azzurra. È il caso di grandi nomi come Ancelotti, Allegri e Spalletti. Ma se ad allenare l’Italia fosse un commissario tecnico straniero? Sinisa Mihajlovic, per esempio.

L’allenatore del Torino, nel dopo-gara della partita con il Chievo, ha aperto ad un’ipotesi che avrebbe del clamoroso. Il serbo, infatti, risponderebbe positivamente ad un’eventuale chiamata della FIGC, come ha avuto modo di ribadire ai microfoni di Sky Sport: «E chi non vorrebbe diventare CT dell’Italia? Ho allenato la Serbia per due anni ed è stato un onore, lo sarebbe anche con l’Italia». I vertici federali prenderanno sul serio la sua candidatura?