Un unico rimpianto per Francesco Totti nella sua carriera alla Roma: non aver vinto tantissimo. Le dichiarazioni del Pupone

Francesco Totti adesso fa il dirigente per la Roma, ma fino a poco fa era in campo e aiutava i suoi a raggiungere la Champions League. Lo stesso Totti ha parlato della sua carriera: «Sono contento di quello che ho fatto in carriera. Penso di aver dimostrato amore rimanendo sempre in questa squadra, indossando solo la maglia della Roma. Quello è sempre stato il mio sogno e sono riuscito a realizzarlo. Cercavo di dare qualcosa in più di quel che potessi. Il mio rimpianto è uno solo, non aver vinto tantissimo. Però quello che ho vinto è abbastanza, è importante e ne sono fiero».

«Ho il record di marcatore più anziano in Champions League. La parola vecchio non mi piace tanto ma mi lusinga, spero che quel record venga battuto almeno non si parlerà più di Totti. Il mio gol col Manchester City arrivò in una giornata particolare. Affrontavamo una delle squadre migliori in Europa e prendemmo gol dopo pochi minuti. Nainggolan poi mi fece un lancio millimetrico e io in velocità riuscii a saltare il portiere con un pallonetto. Segnare in Champions League è diverso dalle altre partite, cerchi di arrivare più lontano possibile perché ti dà enorme visibilità, è un torneo diverso da tutti gli altri. Partecipare è bellissimo, segnare ancor di più» ha detto Totti ai microfoni di Mediaset.