Brutta figuraccia nel ritiro della Nazionale argentina per Lionel Messi, reo di non aver riconosciuto l’attaccante, connazionale, dello Zenit, Sebastian Driussi

I 74000 tagliandi venduti per il match tra Argentina e Russia rappresentano un chiaro segno di come, pur trattandosi di un’amichevole, l’attesa sia davvero alle stelle a Mosca. La selezione di Sampaoli, che è riuscita a conquistare in extremis la qualificazione diretta per i Mondiali, potrà così saggiare da vicino i campi e l’ambiente che li vedrà protagonisti. Ma a far parlare di sé, in queste ultime ore, è un episodio curioso che ha riguardato da vicino il principale protagonista della Selezione, colui che con una tripletta contro l’Ecuador ha consegnato la qualificazione alla sua nazione: Lionel Messi.

Nel ritiro della nazionale, di sede in Russia, insieme ai compagni, il Capitano del Barcellona ha accolto amici e parenti. Tra questi, si è presentato anche Sebastian Driussi, attaccante dello Zenit San Pietroburgo. Il classe ’96, ex River Plate, ha scattato una foto con il suo idolo, postandola su Instagram e ricevendo migliaia di like. Peccato che il plurivincitore del Pallone d’Oro, nella ressa, non si sia accorto di chi fosse, in realtà, colui che gli aveva chiesto la foto. Resosi conto della “figuraccia”, dopo aver visto il suo tag sul social network, Messi è immediatamente intervenuto, chiedendo umilmente scusa per l’accaduto. «Ci siamo inviati dei messaggi attraverso qualcun altro, poi andiamo dallo stesso tatuatore. Quando ho visto la foto su Instagram ho chiesto scusa»: questo il commento della stella del Barcellona. Ecco la foto postata da Driussi:

https://www.instagram.com/p/BbMWAx4lQnt/?taken-by=sebadriussi.11