Dopo circa tre ore è finito il vertice tra la dirigenza del Milan e la Uefa per il voluntary agreement, ecco gli scenari possibili

Dopo circa tre ore è terminato l’incontro tra Fassone, Han Li la delegazione del Milan e l’ex premier belga Yves Leterme per discutere i termini e i dettagli del voluntary agreement. La commissione Uefa si è riservata di prendere una decisione che potrebbe arrivare nelle prossime ore o sicuramente entro Natale. Secondo quanto filtra, sul fronte rossonero emerge cauto ottimismo sull’esito della richiesta, anche per via del clima di trasparenza e del livello di approfondimento con cui si è svolto il confronto, definito molto intenso, fra i sette commissari e l’ad Marco Fassone, che ha ripercorso il business plan quadriennale del club, già inviato una settimana fa al financial body.

La palla a questo punto passa alla Uefa che potrebbe agire in tre direzioni: accettare la proposta del Milan, permettendo al club di derogare dai vincoli del Fair Play Finanziario e raggiungere il pareggio di bilancio entro la fine del 2021. Rinviare la decisione definitiva, con un’analisi più approfondita nei parametri oppure rimandare il club ad un nuovo incontro ad inizio 2018, con sanzioni economiche e limitazioni alla rosa come è accaduto con Inter e Roma. Scongiurato però il rischio del blocco al mercato estivo nel 2018