Il club rossonero prova a saldare in anticipo il debito con il Fondo Elliott. Ecco il piano del Milan e le ultimissime notizie

Il Milan questa mattina andrà in Svizzera per incontrare la UEFA. L’incontro odierno sarà fondamentale per il futuro rossonero: la UEFA dovrà dare una risposta definitiva sulla domanda per l’affiliazione al voluntary agreement (il club milanista sarebbe il primo club ad aderire al nuovo piano di sviluppo della UEFA). Intanto in casa rossonera si pensa anche al rifinanziamento del debito nei confronti del Fondo Elliott. L’obiettivo del Milan è quello di arrivare a coprire l’esposizione non a metà ottobre, come previsto dall’accordo, ma già in Primavera, verso aprile.

Secondo “La Gazzetta dello Sport” il club di Yonghiong Lì ha già avviato dei contatti con altre banche per un prestito più consistente da spalmare nel tempo, entro i primi mesi del 2023. Il club spera inoltre di rivedere verso l’alto il valore del club: acquistato per 740 milioni di euro, secondo le stime rossonere, potrebbe toccare quote di 800-900 milioni di euro. Lunedì, durante l’Assemblea, verrà richiesto un aumento di capitale di 10-20 milioni. Il totale fin qui investito nel club sfiora ormai il miliardo di euro: 520 a Fininvest, 220 per i debiti pregressi, 90 a copertura delle perdite fino a marzo, e due tranche da 60 milioni per l’aumento di capitale già avvenuto due volte.