L’ex clivense domenica era al Bentegodi per assistere al match contro il Napoli. «Maran ha messo bene in campo i suoi. Inglese dovrebbe rimanere fino a fine stagione».

Domenica a Verona ad assistere a Chievo-Napoli c’era un ex ancora molto amato: Massimo Marazzina.

In una lunga intervista al quotidiano veronese L’Arena, l’ex giocatore gialloblù ha ricordato il suo passato e disegnato i possibili scenari per il Chievo di oggi.

«Speravo in una partita più divertente, ma alla fine i giocatori del Chievo hanno esultato, quindi è andata bene, un risultato di prestigio che muove la classifica. Il Chievo è bravo a far giocare male i suoi avversari. Maran ha messo bene in campo i suoi ed è una persona che sa i fatto suo. Se da 15 anni a questa parte il Chievo è rimasto in serie A ci sarà un motivo. Credo che adesso il Chievo possa essere pronto per l’Europa perchè ha una rosa superiore agli altri che lottano per non retrocedere».

E tra i migliori della squadra di casa Marazzina non ha dubbi. «Inglese farebbe bene a rimanere a Verona tutta la stagione, andare a Napoli ora significa non giocare per tutta la stagione. A me comunque del Chievo piace sempre molto Pellissier, io ho un debole per lui. Poi sugli scudi metto Sorrentino, Hetemaj e Birsa. Ma credo che la forza del Chievo stia soprattutto nel suo tecnico Maran e poi in una società che ha alle spalle».

Nessun dubbio nemmeno sull’allenatore ideale. «Nel bene  e nel male dico Gigi Delneri. Ho solo ricordi piacevoli. Nella mia vita calcistica posso dire di essere stato fortunato, non ho avuto infortuni gravi e non ho rimpianti. Oggi ho una scuola calcio a Miami e vivo lì da un anno e mezzo con la mia famiglia, ma quando posso torno a Verona a vedere il Chievo e a salutare i vecchi amici».

Intanto domani pomeriggio alle 14.30 il Chievo giocherà, a Veronello, un’amichevole con il Mantova, che milita in sieri D, girone C per cercare di far mantenere il ritmo partita  ai giocatori che non sono impegnati con le nazionali.