2017
AEK-Milan, scontri fra le due tifoserie in Grecia
I tifosi ospiti sono venuti a contatto con quelli gialloneri: ben 12 i supporters del Milan feriti prima della gara
A differenza della gara di andata a San Siro – che aveva visto un esodo greco di circa 4000 tifosi, ma non aveva fatto registrare particolari momenti di tensione -, ieri le due tifoserie sono venute a contatto con un bilancio di 12 sostenitori rossoneri feriti, sei dei quali hanno dovuto ricorrere alle cure in ospedale e altri sei sono stati medicati sul posto. È successo tutto un paio d’ore prima del fischio d’inizio, quando un’ottantina di tifosi milanisti ha deciso di raggiungere lo stadio Olimpico in metropolitana invece di servirsi degli autobus che sarebbero stati scortati dalle forze dell’ordine. Quando il convoglio ha raggiunto la stazione Pefkakia, diverse decine di ultrà gialloneri, con un’azione evidentemente premeditata, hanno attaccato gli italiani tirando pietre e fumogeni (non trovano invece conferme voci relative all’utilizzo di armi da taglio).
SORPRESA – Gli ultrà milanisti hanno reagito e sono stati attimi di caos con cariche da una parte e dall’altra. Alla fine degli scontri il conteggio dei feriti portati all’ospedale Erythros Stavros si è fermato a sei, ma da quanto filtrava nella tarda serata di ieri nessuno sarebbe in condizioni gravi e si tratterebbe di controlli a scopo precauzionale. Come riporta “La Gazzetta dello Sport”, di certo i tifosi rossoneri non si aspettavano una situazione del genere, anche perché la giornata era filata via liscia, a passeggio per le vie della città magari dopo aver fatto una visita all’Acropoli.
ANCORA VIOLENZA – Evidentemente gli ultrà greci hanno saputo che su quel convoglio specifico c’era la parte più calda della tifoseria rossonera ed è scattata l’imboscata, resa più agevole dalla lentezza con cui ieri circolava quella particolare linea della metro ateniese a causa del grande afflusso di gente all’Olimpico. Sugli spalti, invece, nessun problema per i circa 500 sostenitori rossoneri presenti. Questo è il secondo episodio di disordini nel cammino in Europa League del Milan: anche con gli ultrà del Rijeka c’erano stati momenti di tensione in piazza Duomo e poi a San Siro. In centro alcuni croati avevano acceso fumogeni e «assediato» il sagrato, quindi spintoni e lancio di oggetti di fronte allo stadio. Le forze dell’ordine avevano fermato sette persone.