Andrea Barberis ha appena rinnovato con il Crotone: «Mi trovo bene e sono felice qui. La salvezza? Pensiamo partita per partita»

Andrea Barberis non è il tipo che si tira indietro quando c’è da giocare. Insieme a Cordaz è l’unico che ha fatto en­ plein in questa stagione. Sempre titolare fino a oggi, due sole volte richiamato in panchina e – anche quando doveva riposarsi, come a Genova – si è ritrovato nella mischia per l’improvviso forfait di Rohdén. La passata stagione di presenze ne ha collezionato 29 (di cui 23 dal primo minuto), ma è stato bravo a saper aspettare il suo turno quando Nicola ha capito che, su di lui, poteva contare a occhi chiusi. Alla fine a centrocampo il punto di riferimento è diventato lui e quest’anno la maggiore responsabilità gliel’ha data la scelta del 10 sulla maglia. Tuttavia, mentre quest’anno fin dall’inizio il suo posto da titolare non è in discussione, lo scorso anno le prime tre partite le ha viste dalla panchina. L’esordio in A contro il Palermo e da titolare a Firenze: in entrambi i casi il Crotone è uscito imbattuto. Non era in campo a Bologna, dove il Crotone sabato sarà di scena nella speranza di poter incrementare il bottino fuori casa, fermo all’unico punto di Ferrara.

PROLUNGAMENTO – Alla sfida sotto le Torri, però, Barberis ci arriva col rinnovo del contratto che lo lega al Crotone fino al 2019. «Sono felice a Crotone e sono contento del rinnovo. Mi trovo molto bene anche con i tifosi e in città, a tal proposito ringrazio la società per la fiducia che mi ha dimostrato». A Bologna il Crotone ci arriva in salute grazie alla bella prestazione di domenica scorsa. «Siamo contenti per la vittoria contro la Fiorentina: sono tre punti importanti, però sappiamo che c’è ancora molta strada da fare. Siamo solo all’11° giornata e ne mancano ancora 27­. Sappiamo che per noi ogni partita è fondamentale per riuscire a raggiungere il nostro obiettivo che è la salvezza, quindi pensiamo partita dopo partita e senza montarci la testa. Il fatto di avere tre squadre sotto di noi non ci mette al riparo da brutte sorprese. Siamo appena all’inizio e non bisogna né esaltarsi e nemmeno calare l’attenzione». Il test di sabato diventa ancora più complicato dal fatto che il Bologna arriva da tre sconfitte di fila anche se la classifica al momento non è preoccupante. «Dobbiamo stare molto attenti, perché quest’anno gli emiliani hanno aumentato la qualità e vorranno tornare a fare punti davanti ai propri beniamini dopo il periodo non certo positivo».

RUBAPALLONI – Come ricorda “La Gazzetta dello Sport”, c’è una speciale classifica nella quale Barberis eccelle ed è quella relativa ai palloni recuperati. Il centrocampista del Crotone è ai primi posti nel campionato: «Riesco a recuperare tanti palloni grazie anche al grande lavoro che fanno le punte, dalla compattezza di squadra, perché le cose non vengono mai fatte singolarmente, ma c’è sempre dietro un lavoro di squadra e devo ringraziare i miei compagni».