Le parole di Piero Ausilio a pochi minuti da Hellas Verona-Inter, posticipo dell’undicesima giornata di Serie A Tim 2017/2018

Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, a pochi minuti dal fischio d’inizio del match contro l’Hellas Verona, è intervenuto ai microfoni di Premium Sport: «Giusto dare fiducia agli stessi 11? Credo sia abbastanza normale perché meritano, ma non dobbiamo dimenticare quelli che entrano. Alle spalle di chi inizia la partita c’è un ottimo gruppo che spinge per avere le proprie occasioni. L’arrivo di Ramires? Se dico che non ne abbiamo parlato, me lo richiederete. Proviamo a trarre il massimo da chi c’è, com’è giusto che sia. La classifica è parziale, ma è frutto del lavoro che il gruppo svolge durante la settimana. Se Spalletti può star tranquillo sulla permanenza dei calciatori? Sì, può restare tranquillo. Ramires scontato? Non c’è nulla di certo. Al momento ci teniamo stretto questo gruppo, altri discorsi sono prematuri. Vogliamo prenderci almeno un mese e magari non solo per quel calciatore».

Il dirigente nerazzurro continua: «A che punto è Ranocchia? Si farà trovare pronto così come Santon e gli altri. Spalletti bravo con testa e gambe dei giocatori? Sta dimostrando di essere bravo con tutto, sa lavorare su testa e cuore. In molti sanno allenare le gambe, ma lui sa tirar fuori la giusta mentalità dei calciatori. E’ un numero uno. Skriniar? Ha sorpreso gli altri, ma non noi. Spalletti ha subito sposato l’idea Skriniar ed ha cercato conferme a sua volta. Il giocatore ha subito mostrato quanto di buono si dice di lui. Se penso allo scudetto? Dobbiamo lottare partita per partita. Dobbiamo insistere nel fare quello che abbiamo fatto nelle ultime dieci partite. Sappiamo che se stare vinciamo, batteremo un record che va a giungere qualità a quello che stiamo facendo. A maggio vedremo cosa succederà».