Si fa strada sempre di più l’ipotesi di Rino Gattuso alla guida del Milan in caso di nuovi passi falsi di Montella

Chissà se quando ha accettato di allenare la Primavera del Milan, Rino Gattuso un po’ ci sperava. In fondo un suo vecchio amico, Pippo Inzaghi, l’opportunità di allenare la prima squadra se l’era conquistata proprio tra i ragazzi, Allievi prima e Primavera poi. Non chiamatelo gufo, però. Perché Ringhio è uno che dice le cose in faccia: non è tipo da pugnalare alle spalle. Se sarà chiamato a sostituire Vincenzo Montella, sarà il primo a riconoscere il lavoro fatto dall’Aeroplanino prima di lui.

Intanto, però, le sue quotazioni come possibile allenatore del Milan aumentano di giorno in giorno. Il ds rossonero, Massimiliano Mirabelli, pare essersi convinto che sia proprio lui l’uomo giusto per guidare la squadra fino a fine stagione. Dopo una partenza da dimenticare, Gattuso ha messo a posto tutti i problemi della Primavera: individuati gli errori, ha saputo metterci una pezza. Un compito che non è riuscito ad esempio a Montella che, pur avendo la squadra a disposizione da luglio, non è ancora stato capace di donarle un assetto vincente. Ecco perché Mirabelli è stato stregato da Rino: due uomini del Sud, entrambi calabresi, nelle settimane hanno consolidato un rapporto vero. Oltre al fitto dialogo dopo Milan-Samp Primavera di ieri, i due si sono intrattenuti anche a pranzo. A rivelarlo è Repubblica: sembra il segreto di Pulcinella, ma Rino Gattuso non è mai stato così vicino a realizzare il suo sogno.