2017
Milan-Juventus, i voti dei rossoneri: Biglia e Calhanoglu disastrosi! Montella in panne
Milan-Juventus, i voti dei rossoneri: Suso evanescente, Kalinic lotta ma non basta. Disastrosi Biglia e Calhanoglu, anche Abate è una delusione
DONNARUMMA 5.5 – La Juve non lo impensierisce tantissimo, ma la sensazione è che sul 2-0 di Higuain potesse fare molto, ma molto meglio.
ZAPATA 6 – Già a Verona aveva dimostrato di essere in crescita e in effetti è l’uomo che sfigura meno fra i rossoneri. Dybala trotterella nella sua zona di competenza, ma lui resta attento, concedendo pochissimi spazi all’argentino.
ROMAGNOLI 5.5 – Partenza ottima, in cui sembra sovrastare Higuain sotto tutti i punti di vista. Ma sul vantaggio juventino è lui che dorme. La crescita passa anche dall’attenzione ai dettagli che lui ancora non ha.
RODRIGUEZ 5.5 – Prestazione tutt’altro che eccellente, ma ha la scusa di essere fuori ruolo già da quattro partite. Resta sempre la solita sensazione: nei tre centrali è sprecato.
ABATE 5 – Se il Milan deve mettersi le mani nei capelli quando non c’è Calabria è tutto detto: prova totalmente incolore, il capitano è completamente fuori dal contesto del 3-4-3 di Montella (16′ st ANTONELLI 5.5 – Entra quando ormai ogni danno è già stato fatto).
KESSIÈ 5.5 – Un po’ nervoso e lo paga soprattutto nel primo tempo. L’eccellente qualità di Pjanic lo mette in imbarazzo per lunghi tratti della partita.
BIGLIA 4.5 – Il Milan ha speso quasi 20 milioni di euro, mettendosi in testa che l’argentino avrebbe risolto i problemi della manovra. Macché: ennesima prova insufficiente, Montolivo servirebbe come il pane piuttosto che un Biglia così al di sotto delle aspettative (16′ st LOCATELLI 5.5 – Gioca qualche pallone intelligente, ma quando entra è già troppo tardi).
BORINI 6 – Non eccelle neanche lui, stanco dopo aver fatto gli straordinari in questo avvio di stagione. Ma ci mette l’anima, spendendo lacrime e sangue per il Milan. A differenza di tanti compagni…
SUSO 5 – La prova di maturità diventa un fallimento, ma le colpe del disastro del Milan non possono essere solo sue. Anzi. Predicare nel deserto è difficile per tutti.
CALHANOGLU 5 – Inguardabile. Basta questo per descrivere la gara del turco, che tocca sì e no dieci palloni in croce. E’ davvero un pesce fuor d’acqua, l’adattamento al calcio italiano continua a tardare (31′ st ANDRE’ SILVA NG)
KALINIC 5.5 – Si sbatte, ma sbaglia davvero troppo sotto porta. Imperdonabile l’errore del primo tempo, nell’unica occasione costruita dal Milan.
ALL. MONTELLA 5 – Per carità: l’avversario è notevole e gioca la miglior partita di questo avvio di stagione. Ma al Milan di oggi manca il gioco: mai una bozza di azione manovrata degna di nota, mai un giro palla degno di una grande squadra. Mangiare il panettone diventerà sempre più un’impresa.