Il tecnico friulano ha salvato la panchina mercoledì contro il Sassuolo, ma sa che adesso non può più sbagliare. I dirigenti bianconeri sono già alla caccia del suo possibile sostituto.

Francesco Guidolin, Massimo Oddi e Davide Balladini. Sono questi i tre spettri che disturbano i sonni di Gigi Delneri. L’Udinese, infatti, non è più radicata attorno al proprio tecnico.

Il mister di Aquileia era arrivato lo scorso anno a campionato in corso per sostituire Beppe Iachini che non aveva ottenuto i risultati sperati. Delneri aveva, a fine stagione, salvato l’Udinese e si era guadagnato la conferma anche per la stagione in corso nella quale, si sperava, la squadra avrebbe potuto migliorare la posizione in classifica e magari lottato per la settima-ottava posizioni in campionato.

Le cose però non sono andate esattamente come ci si aspettava. L’Udinese ha conquistato in 10 giornate di campionato solo 9 punti a fronte di 3 vittorie e ben 7 sconfitte. Continuando con i numeri si registrano 16 gol fatti e ben 21 subiti (terz’ultima difesa del campionato).

E’ chiaro quindi che mercoledì, in caso di prestazione negativa contro il Sassuolo, Delneri avrebbe visto saltare la propria panchina. E i nomi dei sostituti sono già pronti: in ordine di preferenza Guidolin, Oddo e Ballardini, tutti e tre (dicono voci di corridoio) già sondati. E’ chiaro che il primo sarebbe anche il più apprezzato dai tifosi, ma pare che non abbia ancora sciolto le proprie riserve. Per questo la dirigenza sta cercando delle possibili alternative.

Delneri quindi vive alla giornata sperando che una buona prestazione domenica contro l’Atalanta alla Dacia Arena, magari corredata da una vittoria, possa rendere un po’ più salda la sua posizione e dargli la tranquillità necessaria per lavorare al meglio.

Intanto la cosa importante è recuperare gli infortunati e costruire una difesa che possa arginare le incursioni dei bergamaschi. L’Udinese dovrà fare a meno di Samir fuori per squalifica, e spera di recuperare almeno uno tra Nuytinck e Angella. Si valutano quotidianamente anche le condizioni di Stryger Larsen e Widmer. In avanti sicuramente ci sarà Maxi Lopez, mentre è sotto osservazione Lasagna che lamenta un affaticamento muscolare.

Udinese e Atalanta si affronteranno domenica (calcio d’inizio alle ore 15.00) per la 34° volta nella massima serie. Dal 1950, anno della prima sfida in serie A con i bergamaschi, l’Udinese si è imposta per 19 volte su 33 gare disputate.

È terminato in parità, l’incontro disputato alla Dacia Arena lo scorso campionato: il 7 maggio, alla quartultima giornata di campionato, il match finì 1-1 con l’Udinese a rimontare con Perica la rete iniziale atalantina segnata da Cristante.