Non c’è pace per Rick Karsdorp che, alla prima partita dopo l’infortunio, ha dovuto fare i conti con un nuovo k.o al ginocchio

Ci sono calciatori baciati dal talento e altri dalla sfortuna, Rick Karsdorp è baciato da entrambe le Dee. Basti pensare a quanto è accaduto al terzino destro olandese negli ultimi anni, dal titolo di Eredivisie vinto con la casacca del Feyenoord all’esperienza in giallorosso, falcidiata dagli infortuni. Roma-Crotone è stata la prima occasione, per i supporters giallorossi, di vederlo in azione, ma anche l’ultima fino a quando recupererà dalla rottura del crociato.

La cosa che lascia interdetti sono le parole in mixed zone nel post-partita: «Mi aspettavo lo stadio pieno per il mio rientro! Ovviamente è uno scherzo, è stato bello. Ho calciato la palla per la prima volta in 5 mesi: una sensazione strana e sono felice di poter concedere interviste. Quando ero infortunato non lo potevo fare. Quindi sono pure felice che siate qui. In Olanda la gente sa cosa posso fare: sforno assist e sono importante. Voglio ripetermi anche qui a Roma, ma dopo l’infortunio forse è un po’ troppo presto per mostrare già tutte le mie doti». Parole lontane dalla percezione che un nuovo grave infortunio l’avesse colpito nel momento in cui pensava che da Roma-Crotone sarebbe cominciato un nuovo capitolo della sua carriera.

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