2017
Juventus-Spal, i voti dei bianconeri: Bernardeschi è già una sentenza, Lichtsteiner assopito
Juventus-Spal, i voti dei bianconeri: nel successo per 4-1 spiccano le perle di Bernardeschi e Dybala, Lichtsteiner assopito sulla rete ospite
SZCZESNY 6 – Alla terza presenza in campionato, è costretto a raccogliere in fondo al sacco il pallone deviato sotto porta da Paloschi: la sua retroguardia si assopisce, lui rimane attonito ma incolpevole
LICHTSTEINER 5 – Ancora una volta in difficoltà: prova ad arare con continuità la corsia di competenza, ma negli occhi rimane la dormita in occasione della rete realizzata da Paloschi ad un metro dalla porta
BARZAGLI 6 – Amministratore della retroguardia, da compassato comandante della linea difensiva si mette in tasca altri tre punti pur con qualche brivido di troppo…
RUGANI 5.5 – La Spal per troppe volte si rivela troppo pericolosa, anche e soprattutto per via centrale. Tiene botta, ma finisce anche sul taccuino dell’arbitro per una grossolana trattenuta ai danni di Borriello
ALEX SANDRO 6 – “Compitino” ben eseguito sulla corsia di sinistra, ma il “compitino” non è quello che si richiede ad un giocatore del suo talento
BENTANCUR 5.5 – Forse la peggior prestazione da quando veste il bianconero, meno preciso e meno centrale nella manovra della Juve rispetto alle precedenti uscite (12′ st PJANIC 6.5 – Entra lui e passa la paura: due reti e altri tre punti in saccoccia)
KHEDIRA 6 – (29′ st MARCHISIO 6.5 – Il fuorigioco di Higuain nel finale gli nega la gioia di un assist al bacio, ma la notizia più bella in casa bianconera è il suo rientro in campo)
BERNARDESCHI 7 – L’ex viola, incurante della tanta panchina accumulata in questa prima parte di stagione, è già una sentenza: titolare a Bergamo con gol, titolare contro la Spal con gol. E che gol… capolavoro! (10′ st CUADRADO 7 – Specialista nello spaccare i match quando entra a partita in corso, conferma questa preziosa dote: incornata vincente e la partita va in archivio)
DYBALA 6.5 – Si toglie un macigno di dosso tornando in gol, per di più con una delle sue proverbiali pennellate su punizione. Non è ancora tornato sui livelli di inizio stagione, ma la strada è quella giusta
DOUGLAS COSTA 7 – Nello stretto è imprevedibile, sul lungo incontenibile quando innesca la falcata: partita dopo partita, trova anche una maggiore continuità all’interno dei 90′
HIGUAIN 7 – Dopo due prestazioni tra le più brillanti anche se senza gol, torna finalmente a gonfiare la rete come consuetudine. E, non fosse per un millimetrico Var, le marcature sarebbero due…
ALL. ALLEGRI 6 – Questa Juve continua a subire troppo per convincere. Ma intanto mette in tasca altri tre punti e guarda alla doppia, cruciale, trasferta di Milano in campionato e Lisbona in Champions