Chievo-Milan, i voti dei rossoneri: Suso incanta il Bentegodi, promossi anche Calhanoglu e Kalinic. Biglia unica nota stonata

DONNARUMMA 6 – Sul gol di Birsa soccombe. Per il resto è sempre attento, ma il lavoro da fare non è immenso.

MUSACCHIO 6.5 – Era chiamato a riscattarsi dopo un avvio di stagione e lo fa con grande autorevolezza, dimostrando di essere molto utile alla causa. Pucciarelli non tocca nemmeno un pallone e il merito è anche suo.

ROMAGNOLI 6 – Anche lui non è perfetto in occasione del gol di Birsa, anche se non gli si possono dare colpe sostanziali. Tiene alta la concentrazione per tutta la partita e, di questi tempi, non è certo un aspetto usuale. Anzi…

RODRIGUEZ 6 – Non si spiega e continuerà a non trovare una spiegazione sensata il suo impiego da centrale difensivo, visto che nelle tre partite in cui ha giocato in questa posizione è sempre sembrato come se fosse in gabbia. Però ha il merito di non sfigurare mai.

CALABRIA 6.5 – Finalmente una prova di livello, che spiega il motivo per il quale Montella sta insistendo su di lui. Gara gagliarda, soprattutto in fase di spinta. Così si ragiona.

KESSIÈ 5 – Disattenzione imperdonabile, che poteva rischiare di compromettere le cose buone che il Milan ha fatto vedere al Bentegodi: il gol di Birsa è tutto sulla sua coscienza. E per uno della sua qualità è un errore inconcepibile.

BIGLIA 5 – Mai in palla, a differenza dei compagni. Trotterella per il campo, senza mai trovare una meta. E’ in una fase critica del suo momento al Milan ed è il più penalizzato dal cambio di modulo. Per l’argentino è un momento no (23′ st LOCATELLI 6 – Minuti che lo aiuteranno a prendere confidenza con un ruolo che Biglia non sta ricoprendo con risultati soddisfacenti).

BORINI 6.5 – Generosità da vendere, stavolta sulla corsia di sinistra. Montella ormai lo mette dappertutto e lui fa sempre bene. Altro che giocatore da zona retrocessione…

SUSO 7.5 – Gol, assist e collaborazione attiva all’autogol di Cesar: il vero Suso è tornato, nel momento più importante, quando il Milan gli ha chiesto il miracolo di trasformare i pani in pesci. E lui ci è riuscito in maniera meravigliosa (28′ st MONTOLIVO 6 – Torna in campo, con la speranza di poterlo rivedere presto. Anche perché Biglia proprio non sta convincendo…).

CALHANOGLU 7 – Sempre lento e ancora poco inserito nel modulo di Montella, ma finalmente efficace. Dimostra personalità da vendere e si sbatte per far decollare il Milan: ci riesce con il gol che può valere la rinascita.

KALINIC 6.5 – Buonissima prova, offerta da uno che sa cosa serve per vincere. Aiuta la squadra e trova il gol del 4-1: iniezione di fiducia straordinaria in vista del Milan (35′ st ANDRE’ SILVA NG).

ALL. MONTELLA 6.5 – Tre punti che fanno bene, tre punti meritatissimi, che lo inchiodano alla panchina del Milan. Serviva una scossa ed è arrivata, anche con qualche scelta rischiosa: servirà per garantire un futuro a se stesso e alla squadra?

Chievo-Milan, i voti dei clivensi: male Cesar, Pucciarelli non ingrana. Si salva il solito Birsa

CHIEVO (4-3-1-2) – Sorrentino 5; Cacciatore 5, Cesar 4.5, Gamberini 5, Tomovic 5; Castro 5.5 (26′ st Gobbi 5.5), Radovanovic 5.5, Hetemaj 5.5; Birsa 6 (20′ st Meggiorini 5.5); Pellissier 5 (11′ st Stepinski 5.5), Pucciarelli 5. Allenatore: Rolando Maran 5.