Polemiche sui social tra il giornalista sportivo Paolo Bargiggia ed alcuni tifosi del Napoli: dalle minacce alla denuncia formale il passo è breve

Paolo Bargiggia vs. tifosi del Napoli. Spesso le punzecchiature sui social network si presentano quotidianamente tra addetti ai lavori e appassionati di calcio. Ma ciò non toglie come anche questo tipo di comunicazione scritta presenti le stesse regole della vita reale. E, dunque, esiste anche un limite da non superare per non scatenare reazioni formali. Il noto giornalista sportivo di Mediaset, Paolo Bargiggia, è stato protagonista di un battibecco su Twitter con alcuni tifosi del Napoli, da cui è poi scaturita una denuncia da parte dello stesso all’account della Polizia Postale.

Siccome la minaccia è un reato, cominciamo a fare i passi formali @poliziadistato . https://t.co/D3C7Ais7zf

— Paolo Bargiggia (@Paolo_Bargiggia) 20 ottobre 2017

Il primo tweet che ha scatenato le tante risposte dei tifosi del Napoli: «Nel 2017 la lingua del mondo è oramai l’inglese che tutti dovrebbero conoscere. Come mai in certe zone d’Italia certi twittano in dialetto». Pronta la risposta di un supporter campano: «È bello nascondersi dietro una telecamera…venga a Napoli e le traduciamo i tweet…se ne ha il coraggio…». Solamente uno dei tanti messaggi apparsi su Twitter nei confronti del noto giornalista sportivo. Che ha preso la palla al balzo rilanciando lo stesso commento e taggando il profilo della Polizia Postale: «Siccome la minaccia è un reato, cominciamo a fare i passi formali».