Borja Valero, un derby tra passato e presente

Nel derby di Milano, Borja Valero sfida il passato – rappresentato da Montella – con il suo presente, quello nell’Inter di Spalletti

Da una parte c’è Luciano Spalletti, l’uomo che l’ha voluto fortemente e ora spera di trovare in lui l’equilibratore della sua Inter; dall’altra c’è Vincenzo Montella, colui che l’ha portato in Italia – alla Fiorentina, dove arrivò dal Villarreal – e di fatto l’ha fatto conoscere al pubblico della Serie A e soprattutto di Firenze. Soprattutto il derby per Borja Valero potrebbe essere la chiave per sognare quello che finora gli è mancato in Italia, ovvero la partecipazione alla Champions League. Come riporta “La Gazzetta dello Sport”, la sfiorò proprio con la Fiorentina nel 2012-13, quando il finale di campionato regalò al Milan il terzo posto e uno spot per i play-off di agosto. Se Montella ha rappresentato il passato, Spalletti sarebbe potuto diventare il presente con un anno di anticipo: il tecnico toscano l’avrebbe voluto alla Roma e il suo arrivo venne cancellato a causa dell’eliminazione nei preliminari di Champions League contro il Porto. E in fondo, anche Borja Valero non vedeva l’ora di lavorare con l’uomo di Certaldo: «Spalletti mi ha portato a Milano, mi ha dato fiducia dall’inizio: è una bellissima cosa per un giocatore. Vincere per allontanare il Milan? No, prima di tutto vogliamo continuare il nostro percorso: se ne usciremo vittoriosi, sarà un segnale importante».