2017
Rugani tra Lazio e futuro: «La Supercoppa brucia ancora, io posso fare meglio. Dybala? Che sorpresa!»
Il difensore della Juventus, Daniele Rugani, ha parlato del suo momento, del futuro, della sfida con la Lazio e non solo
Grande senso della responsabilità per Daniele Rugani, difensore della Juventus. Il centrale bianconero ha un posto di riguardo nel futuro della Juve, e sente la fiducia della società ma sa che può e deve fare di più. Il difensore ha parlato a “Sky Sport” e “Premium Sport” degli obiettivi futuri e non solo. Queste le parole del centrale juventino: «Sento la fiducia e la stima della società e sono molto orgoglioso. Io farò di tutto per ripagare questa fiducia. Sono in un club importante e so che ci sarà spazio per tutti. Quello che conta è farmi trovare sempre pronto ed essere al 100% per dare il mio contributo. Posso fare di più, ho ancora margini di miglioramento e posso raggiungere un livello maggiore. Spero di giocare sempre di più e di diventare un elemento importante per la Juve».
Il centrale bianconero ha poi parlato delle sfide contro Atalanta (2-2) e Lazio (in programma sabato): «Quella con l’Atalanta è stata una sfida strada. Faremo tesoro di questa esperienza e proveremo a reagire già con la Lazio. La sconfitta in Supercoppa brucia ancora, ci ha fatto male, e vogliamo riscattarla. Certo, sarà una sfida molto diversa, quella era una partita secca, la prima dell’anno, e l’abbiamo giocata a Roma. La Lazio è forte e Immobile è uno degli attaccanti più forti del campionato, dovremo stare attenti».
Chiosa finale su Buffon, Dybala e gli obiettivi della Juve: «I nostri nuovi compagni sono forti e si stanno inserendo bene: non è facile entrare subito a pieno regime nella Juve, ci vuole sempre un po’ di tempo, a maggior ragione per chi arriva dall’estero. Buffon? E cosa posso aggiungere? E’ un grande campione sotto tutti i punti di vista. Dybala? Migliora di anno in anno e ogni anno sembra quasi diventare un giocatore nuovo. Scudetto? Ci sono Napoli, Roma, Inter e Milan. Sicuramente questo è un campionato più difficile e più livellato, e lo stesso discorso vale per la Champions League dove, alle solite squadre in lizza per vincerla, si è aggiunto anche il PSG».