Diritti tv, Tavecchio pronto alla battaglia con la Lega di A

La Figc deve concentrarsi sullo spareggio di novembre, ma non è l’unica grana sul tavolo di Carlo Tavecchio

1-0, striminzito e in alcuni casi persino sofferto. Tuttavia, è quanto bastava per garantirsi un posto tra le teste di serie per i prossimi play-off della zona europea, che serviranno ad assegnare i quattro posti rimasti per il prossimo Mondiale nella confederazione Uefa. L’Italia tira un sospiro di sollievo e persino Carlo Tavecchio, presidente Figc, può ritenersi moderatamente soddisfatto: «Non sono preoccupato per il Mondiale. Lo ripeto: Ventura ha il nostro totale sostegno morale e materiale. La vera battaglia, casomai, è quella che mi aspetta a Milano…». Già, perché Tavecchio sa di avere un’altra grana sul tavolo.

DIRITTI TV – Come ricorda infatti “Tuttosport”, l’assemblea della Lega di Serie A di oggi sarà cruciale soprattutto per un tema, quello dei diritti tivù e della presentazione dei risultati delle trattative per la vendita di tali diritti esteri del campionato. L’incasso potrebbe superare i 300 milioni di euro, ben più dei 197 dell’ultima cessione. Tavecchio è certamente soddisfatto del risultato, ma sa che ci saranno delle voci discordanti in Lega, come quella di Aurelio De Laurentiis. Il presidente del Napoli potrebbe portare come esempio la Liga e i suoi 700 milioni di euro, dimenticando però che il duopolio Real-Barca è un’altra cosa e che la Serie A non vince una Champions League dal 2010, mentre la Liga ha portato a casa le ultime quattro.