2009
Milan, Allegri: “L’Inter arriverà arrabbiata. Pato? Può capitare”
Il tecnico del Milan, Massimiliano Allegri, ha rilasciato alcune dichiarazioni quest’oggi in conferenza stampa alla vigilia del suo primo Derby sulla panchina rossonera. L’ex Cagliari arriva tranquillo nonostante le defezioni importanti di Pato ed Inzaghi, confidando ancora una volta nelle potenzialità di Ibra, il quale sfiderà il suo passato e, magari, attaccherà gli interisti con un pizzico di rabbia in più. Queste le parole evidenziate dal sito ufficiale rossonero acmilan.com:
SUGLI INFORTUNI:
“Con gli infortuni di Inzaghi e Pato abbiamo perso due giocatori molto importanti per la nostra squadra. Inzaghi, forse l’abbiamo perso per tutta la stagione anche se spero di no. In questo momento stava facendo bene e durante le partite, quando veniva chiamato in causa, dava un grande apporto anche con i suoi gol. Pato, invece, mercoledì aveva segnato e continuava a mantenere una media importante in fase realizzativa.
Sono due giocatori importanti che in questo momento non abbiamo, ma non ci dobbiamo preoccupare più di tanto per le assenze perchè gli altri giocatori a disposizione sono pronti per fare un grande derby, sia sotto l’aspetto tecnico sia per l’intensità della partita.”
SUL FUTURO DI PATO
“Non sono preoccupato per il futuro di Pato. Alexandre si è infortunato alla gamba sinistra, l’anno scorso, invece, si era fatto male alla gamba destra. E’ stato un infortunio che può capitare, si rimetterà al più presto e credo che rientrerà nelle migliori condizioni per poter essere a disposizione del Milan.”
SUL REPARTO DELL’ATTACCO
Nel reparto offensivo non sono rimasti solo Robinho e Ibrahimovic. Abbiamo Ronaldinho, che anche se è rimasto fuori nelle ultime due partite, è in grado di dare molto e di fare la differenza. Mi dispiace che per un mese e mezzo avremo a disposizione solo tre giocatori davanti perchè ci aspettano delle partite importanti e dovremo ovviare alle assenze.”
SUL DERBY
Le difficoltà domani sera ci saranno in primo luogo perchè si tratta del derby. L’Inter arriverà alla partita molto arrabbiata, ma dovremo esserlo anche noi. Siamo in testa alla classifica e quindi dovremo scendere in campo con la consapevolezza di essere i primi della classe. Dovremo giocare con molta attenzione, come abbiamo fatto, fatta eccezione per alcuni momenti come è successo in alcune partite in cui abbiamo poi preso gol.”
Se firmerei per un pareggio? Prima della partita non firmo mai per un pareggio, mi piace giocare le partite. Abbiamo 3 punti di vantaggio sull’Inter, quella di domani non sarà una partita decisiva per la stagione, ma potrà confermare di buono quello che stanno facendo i ragazzi.”