Marco Di Vaio parla di Rodrigo Palacio, attaccante che a Bologna sta vivendo un’avventura più che positiva

Il buon inizio stagionale di Rodrigo Palacio al Bologna ricorda altri attaccanti che, arrivati sotto le Due Torri ad un’eta’ non più giovanissima, sono tornati ad esprimersi al meglio la casacca rossoblù. Da Baggio a Signori, fino a Marco Di Vaio; quest’ultimo, oggi Club manager dei felsinei, ha parlato dell’attaccante argentino: «Bologna, per chi ha superato i trent’anni è la città ideale. Sinceramente non me l’aspettavo così in palla, lui è un professionista esemplare ma veniva da un’estate difficile in cui si è allenato da solo – le parole al Corriere dello Sport-Stadio – La sua caratteristica principale? L’umiltà, si mette continuamente in discussione e ha sempre una buona parola per i compagni».

Poi, l’ex attaccante rossoblù ha continuato: «Quando arrivai a Bologna vissi per tre anni con la mia famiglia a casa di Beppe Signori. Lui mi disse di essere trasparente per essere apprezzato dalla gente di Bologna, che così sarei tornato il giocatpre che ero. in fondo era successo anche a lui. Il mio ruolo nel club adesso è un pò quello, facilitare la comprensione dell’ambiente bolognese ai giocatori. A Palacio faccio un augurio: che questa sia la miglior stagione della sua carriera»,