Fabio Paratici è stato inibito e multato per gli insulti al VAR: sentenza giusta o esagerazione?

Il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici ha ricevuto una multa da 20mila euro e una squalifica fino al 15 ottobre per aver rivolto frasi ingiuriose all’indirizzo del VAR, questa la decisione del giudice sportivo. I fatti sono successi nel tunnel degli spogliatoi dello stadio di Bergamo dopo il concitato pareggio per 2-2 tra Atalanta e Juventus, dove la nuova tecnologia ha avuto un ruolo decisivo prima nell’annullare il gol di Mandzukic per fallo di Lichsteiner e poi per assegnare un rigore (discutibile) ai bianconero, sbagliato poi da Dybala.

La squalifica di Paratici è stata accolta con grande ironia dal mondo dei social, dividendo la platea. Da un lato quelli che hanno scherzato sul fatto che un dirigente bianconero sia stato il primo ad essere squalificato per insulti al VAR, dall’altro quanti invece trovano esagerato comminare una squalifica per frasi ingiuriose contro un oggetto, assimilabile ad un palo o ad una traversa.

Squalificato e multato Paratici per aver insultato una televisione. Signori siamo alla dittatura del #VAR
Oggi le comiche

— Sante Tricarico 🇪🇺 (@SanteTricarico) October 3, 2017

https://twitter.com/ZIODAVIDHANLI/status/915221787125927936

Ma"Paratici inibito per aver proferito espressioni gravemente ingiuriose e insultanti nei confronti del VAR" cioé?Ha insultato il monitor?💻😂

— Francesco Ceccotti (@francescoceccot) October 3, 2017

#Paratici (#Juventus), squalificato per insulti al #VAR. Un po' come insultare il metal detector, il telepass, le telecamere di sorveglianza pic.twitter.com/YynnRcBZ8e

— Paolo Ziliani (@ZZiliani) October 3, 2017

ma esattamente, si può chiudere il var in uno spogliatoio per poi buttare la chiave? #Paratici

— Gerry Romano Fiore (@GerryilRomano) October 3, 2017