L’ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, parla in riferimento all’inibizione di Andrea Agnelli per i rapporti con gli ultras e il bagarinaggio

L’ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, ha espresso la sua opinione dopo l’inibizione di Andrea Agnelli nel processo per i rapporti con gli ultras bianconeri e il loro legame col bagarinaggio. Cobolli Gigli ha dichiarato: «Il dottor Agnelli è stato coinvolto in qualcosa in cui in futuro forse non si farà più coinvolgere. Non voglio fare il primo della classe, ma durante la nostra gestione alla Juve, la dirigenza aveva deciso di non tenere rapporti coi tifosi» le parole a AlaNews.

L’ex presidente bianconero (in carica dal giugno 2006 all’ottobre 2009) ha aggiunto: «Questa cosa ha fatto sì che la tifoseria non mi amasse, ma avevamo l’obiettivo di inaugurare un nuovo corso visto che quello precedente aveva inevitabilmente stretto relazioni con loro».