2017
Var al varo, Malagò: «Pochi errori, ma alcuni incomprensibili»
L’intervista del presidente del Coni, Giovanni Malagò, a RadioUno: Var e utilizzi, il livello della Serie A, il Mondiale 2018
Var nella lente del mirino dopo il posticipo Atalanta-Juventus. Decisiva l’applicazione in occasione del gol annullato a Mario Mandzukic per la gomitata rifilata dal difensore Stephan Lichtsteiner a Gomez dell’Atalanta. Ed anche in occasione del calcio di rigore assegnato alla Juventus e poi fallito da Dybala. Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha parlato dell’utilizzo in generale del Var nell’intervista con Radio Anch’io Sport: «Non si può e non si deve tornare indietro: il Var è uno strumento fantastico ma ritengo che certe tempistiche vadano accelerate. Gli errori dall’inizio della sua applicazione sono pochi ma qualcuno eclatante ed incomprensibile, visto da fuori».
Prosegue il numero uno del Coni, Malagò: «Se mi diverto a guardare il campionato? Quando ci sono determinate partite mi piace ancora molto, come Milan-Roma o Atalanta-Juventus. Quando vedo le goleade o la manifesta inferiorità di alcune squadre molto meno invece. Un numero inferiore di squadre darebbe di buon senso, tutti sono d’accordo in questo senso ma il peso politico di poche società è determinante. Per questo stallo statutario è mancato il passaggio da 20 a 16 squadre. Mondiale? L’eliminazione sarebbe una tragedia sportiva per il nostro Paese, oggi la matematica ci fa capire che la squadra andrà agli spareggi e anche se saremo teste di serie non troveremo squadre materasso».