Calhanoglu, espulso in Milan-Roma, si giustifica così: «Mi ero dimenticato di aver preso il cartellino giallo, chiedo scusa». Il turco salterà il derby

Che il Milan, nonostante abbia dato qualche segnale di vita contro la Roma, sia in confusione totale non ci sono dubbi. E il momento particolare lo si nota non solo sul tecnico Vincenzo Montella, che ancora ci ha capito poco della giovane creatura rossonera, ma anche e soprattutto sui singoli. Uno di questi è Hakan Calhanoglu, espulso ingenuamente contro i giallorossi: il turco, sullo 0-2, viene cacciato da Banti e ora sarà costretto a saltare il derby contro l’Inter dopo la sosta per le nazionali.

Ora #Calhanoglu espulso per doppia ammonizione. Stasera se la Roma fa un buco in terra trova il platino. #MilanRoma

— ComunqueMilan (@ComunqueMilan) October 1, 2017

E Calhanoglu, a fine partita, è tornato sulla partita e sull’episodio che lo ha portato all’espulsione: «Abbiamo giocato una grande partita, trovando occasioni e rimanendo offensivi. Non ricordo una chance della Roma fino al 70′, nel secondo tempo abbiamo cercato di ripetere la prestazione della prima metà e avevamo la gara in mano. Mancato il gol? Tutti hanno visto che abbiamo fatto tutto giusto per segnare, loro sono stati bravi a murarci. Ora dobbiamo lavorare duro e mi dispiace per il cartellino rosso. C’è stata una mancata comunicazione con Alessio Romagnoli e mi ero dimenticato del mio giallo. Lo ripeto, chiedo scusa a tutti e mi dispiace saltare il derby». Più confuso di così…