2017
Barcellona, che caos! Tifosi infuriati, il presidente: «Obbligati a giocare.»
Il presidente: “Avremmo perso 6 punti e così abbiamo mostrato al mondo cosa è accaduto in Catalogna”. Ma i sostenitori blaugrana ne chiedono le dimissioni
Il presidente Bartomeu prova a difendersi: «Avremmo perso 6 punti, tre per la partita e tre per le sanzione. Abbiamo parlato tutto il giorno con le istituzioni ma non c’è stato verso di non giocare o di spostare la partita. Siamo scesi in campo in segno di dissenso, per mostrare al mondo cosa è accaduto in Catalogna.»
La decisione del club, tuttavia, non ha trovato il parere favorevole dei tifosi che all’esterno dello stadio hanno intonato il coro “Dimision” contro Bartomeu. Del resto i sostenitori blaugrana, al di là del calcio, sono cittadini catalani che avrebbero voluto votare liberamente nel referendum per la propria indipendenza, ostacolato invece dal governo di Madrid. Anche all’interno del club non erano tutti d’accordo con Bartomeu, tanto che un membro della giunta direttiva, Villarubi, ha deciso di dimettersi.