2017
La Curva Sud non ci sta: «Se cantare deve essere sanzionato, allora multateci tutti!»
La Curva Sud, in occasione di Roma-Udinese, ha fatto sentire la propria voce dopo le multe ricevute
In uno stadio Olimpico non proprio pieno, complice l’orario di inizio di Roma-Udinese fissato alle ore 15, a far notizia è stato uno striscione esposto dalla Curva Sud. Quest’ultimo recitava: “Adesso multateci tutti!” ed è stato esposto proprio sulla balaustra del settore dell’impianto sportivo. La scelta non è stata casuale, ma nasce dall’obiettivo di far luce su quanto stia accadendo proprio lì: ovvero le multe rifilate a chi, per cantare e intonare toni, si siede proprio sulla balaustra.
Ecco, di seguito, il comunicato della Curva Sud: «Stiamo scrivendo questo comunicato per avvertire tutti della situazione che si vive in Curva Sud nelle partite all’Olimpico. Continuano ad arrivare multe da 167 euro a persona per i ragazzi del nostro gruppo che si mettono in balaustra a lanciare i cori. Non faremo lo sbaglio di rinunciare al nostro ruolo, ma anzi nella partita odierna daremo una risposta ancora più decisa. Siamo dell’opinione che Roma non può essere un laboratorio sociale per sperimentare nuovi metodi repressivi, per vietare ciò che dappertutto è scontato e consentito. Se cantare ed avere una passione deve essere sottoposto ad una sanzione allora oggi…MULTATECI TUTTI! ROMA».