Lo Zenit San Pietroburgo è stato eliminato dalla Coppa di Russia da una squadra di seconda divisione: Mancini se la prende con l’arbitro

Brutta battuta d’arresto per lo Zenit San Pietroburgo: la formazione allenata da Roberto Mancini è stata eliminata dalla Coppa di Russia dalla Dinamo San Pietroburgo (seconda squadra della città) militante nella seconda divisione. In dieci uomini dopo soli 11′ di gioco per l’espulsione di Mevlja, lo Zenit è riuscito a rimontare uno svantaggio di due gol grazie alle reti di Paredes e Poloz, trascinando la sfida ai supplementari. Nell’extra-time, però, un rigore trasformato da Kulishev ha condannato lo Zenit all’eliminazione dalla competizione.

Amaro il commento di Roberto Mancini al termine della gara, riportato da La Gazzetta dello Sport: «Siamo dispiaciuti perché volevamo arrivare in finale ma credo che la gara sia stata completamente rovinata dall’arbitro. Siamo rimasti in 10, abbiamo rimontato due gol, poi abbiamo avuto altre occasioni, abbiamo dominato la partita e di più non potevamo fare. E’ stata come una vittoria, i ragazzi sono stati bravissimi».