Chiesa, serve uno sforzo della Fiorentina per il rinnovo del contratto dell’attaccante da 400mila euro netti l’anno: le big alla finestra

Dallo Juventus Stadium… all’Allianz Stadium! Mercoledì 20 settembre uno dei piatti forti del turno infrasettimanale della 5ª giornata di Serie A TIM sarà la sfida Juventus-Fiorentina. Dodici mesi dopo, oltre al cambio di denominazione dell’impianto di gioco dei bianconeri, Federico Chiesa è uno dei calciatori più importanti dell’undici titolare dei viola. Lo scorso anno, alla vigilia della sfida con i bianconeri, l’allora tecnico viola Paulo Sousa lo lanciò nella mischia da titolare trovandosi per tutta risposta una prova del fuoco convincente per il figlio d’arte Chiesa. E mercoledì, a distanza di un anno da quella notte, tornerà allo Stadium con un grande bagaglio d’esperienza in più.

Chiesa, il futuro è adesso: prove di rinnovo con la Fiorentina

Ma presto, come riporta anche l’edizione odierna del Corriere dello Sport, dovrà essere affrontato il tema del suo contratto e la Fiorentina lo sa bene. A gennaio scorso Corvino lo blindò fino al 2021 alzandogli sensibilmente lo stipendio, dai 50/60mila euro percepiti da figlio del settore giovanile a 400mila netti. Ma adesso, viste anche le sirene degli altri club, serve molto di più. Per resistere agli assalti del mercato, oltre ad un ulteriore ritocco temporale fino al 2022, servirà un grande sforzo con il nuovo ingaggio. Lo stesso Babacar, calciatore più pagato della rosa viola e mai titolare fin qui in queste quattro giornate di campionato, percepisce un milione di euro in più. Una sproporzione che non regge: prove di rinnovo, con le big che restano attente alla finestra…