Qualche critica ha espresso però il tecnico friulano sui due gol annullati dal Var. «Potevano essere convalidati entrambi e il pubblico si sarebbe divertito».

La sconfitta con il Milan fa meno male di quanto si pensi. I punti lasciati sul campo di San Siro ieri dall’Udinese, non creano rammarico, certo la partita poteva essere gestita in maniera diversa, ma c’è la consapevolezza di essere sulla strada giusta.

«Potevamo gestire meglio la partita soprattutto dopo l’1-1 – dichiara mister Gigi Delneri -. Dobbiamo concedere poco alle squadre di questa importanza perché hanno qualità, intensità e anche un po’ di fortuna. Comunque l’Udinese ha tenuto bene, ha cercato di pareggiare. Dobbiamo lasciarci alle spalle le partite contro Chievo e Spal perchè non erano all’altezza dell’Udinese, e invece ricordare le cose buone fatte contro Genoa e Milan. Penso che la strada giusta sia questa per andare avanti. Mercoledì ci saranno sicuramente dei cambi, perchè qualcuno ha speso molto. Fofana, Barak e Lasagna si sono mossi molto bene. Lo stimolo per tutti dev’essere quello di tenersi sempre pronti per la causa, con carattere in campo e voglia di far bene. Questo tipo di prestazioni, anche se poi ti va male, ti danno fiducia. Ho visto tanti errori, ma anche tante cose buone».

Restano dei dubbi a Delneri sull’utilizzo del Var: «Il primo fuorigioco di Lasagna visto con il Var è ridicolo. Entrambi i gol annullati, sia a noi che al Milan, sono ridicoli, potevano essere concessi entrambi e la partita finiva 3-2 per la gioia degli spettatori. La cosa buona, in questo caso, è che però almeno non si è perso tempo per andare a vedere e rivedere le immagini».

Sul finale è stato anche espulso dalla panchina Giuseppe Ferrazzoli, secondo di Delneri che con il fischietto ha avuto anche una discussione. «L’arbitro non deve buttare fuori così. Mi dispiace per la diatriba che ho avuto con lui, ma non si può buttare fuori la gente in questo modo. Nei minuti di recupero siamo tutti tesi».

Amareggiato, ai microfoni di Udinesetv, anche Kevin Lasagna. «Il nostro rimpianto è aver subito il 2-1 subito dopo il nostro pareggio. Nella ripresa il Milan è rimasto basso e ci ha concesso pochi spazi. Comunque abbiamo capito che ce la possiamo giocare con tutti, anche oggi infatti, con un avversario molto forte, siamo rimasti in partita fino alla fine».

Sulla stessa linea anche Antonin Barak. «La partita contro il Milan è stata difficile perché abbiamo affrontato una grande squadra. Con il Torino dovremo fare subito meglio. Sono contento della fiducia dell’allenatore, ma sarei stato più contento se avessimo fatto anche dei punti».