2017
Napoli, scoppia il caos biglietti per i match con Benevento e Feyenoord
La bassa quantità di tagliandi destinati ai tifosi del Benevento e i prezzi esagerati per l’esordio casalingo in UCL contro il Feyenoord hanno scatenato le polemiche di molti tifosi del Napoli
Dopo la cocente sconfitta in Champions League contro lo Shakhtar Donetsk, il Napoli cercherà di rialzare immediatamente la testa in campionato; di fronte troverà una matricola di questo torneo, il Benevento di Baroni. Per entrambi si tratta di un incontro inedito, il primo “derby” campano tra le due formazioni nella massima categoria; per questo, domenica si attende un grande pubblico, accompagnato da un grande entusiasmo. Purtroppo, però, l’attesa del match è stata accompagnata da diverse polemiche, soprattutto riguardanti il numero di biglietti riservati ai Sanniti: soltanto 1100 tagliandi, su indicazione della Questura.
Tale scelta è stata motivata secondo il principio per cui «non essendovi precedenti non si possono escludere intemperanze tra le due tifoserie»; una giustificazione che ha lasciato interdetti e delusi molti sostenitori ospiti che si aspettavano di poter riempire l’intero settore ospiti. Neanche la richiesta di aprire il settore superiore ha, però, persuaso la Questura, come confermato dall’Head of Operations del Napoli, Alessandro Formisano: «Lo stadio San Paolo ha un Settore Ospiti che è diviso in due parti. Nell’anello inferiore ospitiamo i tifosi nelle gare casalinghe di campionato ed ha i requisiti che rispondono alla esigenze della Lega Calcio, mentre il settore superiore risponde ai requisiti della Uefa, che sono requisiti differenti. Pertanto le autorità di Polizia hanno disposto di non aprire anche il settore superiore in occasione del match con il Benevento».
Il caos biglietti di queste ore non ha riguardato solo la partita contro il Benevento. Molti tifosi partenopei si sono, infatti, lamentati dei prezzi esagerati, in vista dell’esordio casalingo in Champions League contro il Feyenoord: 35 euro per le Curve e 60 euro per i distinti; prezzi ritenuti troppo alti per una partita non di così alta fascia e livello, dunque.