Claudio Ranieri gioisce per l’ennesima vittoria della Roma.
Il tecnico giallorosso, ai microfoni di Sky Sport, commenta la gara vinta contro la Fiorentina: “L’importante è continuare a fare quello che stiamo facendo, lottare con determinazione e continuare a vincere – ha detto Ranieri – . Abbiamo tanti big da fare giocare, ora rientra anche Adriano, quindi mi sento più sereno perchè nonostante il grande dispendio di energie fisiche e nervose posso gestire meglio il tutto. Vucinic ha giocato il derby e l’ho rivisto stamattina per il riscaldamento, per cui lo farò lavorare quando potrà  farlo. Non dipende dai ritmi, perchè in Inghilterra si gioca di più: qui c’è troppo stress, tra una partita e l’altra c’è troppa pressione e i giocatori scendono in campo tesi e contratti. Non è colpa di giornalisti o tifosi: ogni nazione ha il suo modo di vivere, noi sentiamo il calcio in un certo modo e io vi posso dire che in Spagna o in Inghilterra c’è meno stress, tanto che si gioca un calcio più duro ma ci sono meno incidenti gravi. Negli ultimi quattro anni l’Inter scappava e faceva il vuoto, dando a qualcuno l’illusione di raggiungerla nel finale; avevo detto che questo campionato sarebbe stato livellato, io stesso mi auguro di fare meglio dell’anno scorso perchè non so a che quota si potrebbe vincere il campionato. Abbiamo iniziato male, ora ci stiamo riprendendo e speriamo di continuare così. Menez? Lui può fare sia il trequartista esterno che centrale, più gli fai giocare la palla e più può essere pericoloso. Ama partire dalla fascia destra, ma visto che riceveva poco palla l’ho spostato al centro per fargli giocare più palloni. A Basilea i difensori avanzavano di più, tanto che non riuscivano a correre ai ripari quando Menez partiva centralmente. La Fiorentina si chiudeva con 9 giocatori dietro la palla, avevamo spazio ma non riuscivamo a trovare spazi: siamo stati bravi a non perdere la pazienza e a trovare i varchi per fare gol. Loro hanno giocatori importanti, bisogna fare i complimenti perchè pur con questi problemi di infortuni sono riusciti a lasciare il campo lottando ad armi pari. Sto lavorando sulla convinzione, avevamo delle difficoltà  e ora ci siamo messi a lavorare per fronteggiare ogni responsabilità  ed eravamo un pò in crisi di autostima: se non molliamo adesso, riusciremo a mettere in dirittura la nave. La sfida con la Juventus? Penso solo ad andare a dormire e pensando alla buona prestazione fatta stasera.”