Per la sfida contro il Barcellona Allegri sceglie il 4-3-2-1, già visto nell’amichevole di una settimana fa contro il Chieri. Dybala e Douglas Costa agiranno alle spalle di Higuain

Chi l’avrebbe mai detto che la svolta tattica della Juve sarebbe passata dalla gara contro il Chieri? Probabilmente nessuno. Nemmeno Vincenzo Manzo, tecnico della formazione di Serie D piemontese sfidata dai bianconeri a Vinovo durante la sosta per le nazionali. L’amichevole di mercoledì scorso, terminata 4-0 in favore della squadra di Allegri, è stata significativa soprattutto dal punto di vista del modulo provato, che seppur contro una compagine di quarta serie ha dato i suoi frutti. E infatti è già arrivato il momento di riproporlo.

Contro il Chieri la Juve era stata messa in campo con il 4-3-2-1, il cosiddetto “Albero di Natale” di ancelottiana memoria. Allegri ha impiegato Douglas Costa e Bernardeschi alle spalle di Higuain, mentre questa sera contro il Barcellona (qui tutte le informazioni per vedere la gara del Camp Nou in Streaming) si vedrà Paulo Dybala al posto dell’ex esterno della Fiorentina. Una vera e propria rivoluzione, principalmente dettata dalle tantissime assenze, che stavano per costringere Allegri a rimpiazzare Mandzukic con l’utilizzo di Sturaro sulla trequarti.

Dunque niente 4-2-3-1, per il momento finito in soffitta, e spazio al 4-3-2-1 per cercare di esaltare le qualità nella fase di finalizzazione di Higuain, l’uomo chiamato a fare la differenza al Camp Nou. A centrocampo la novità è dettata dall’impiego di Bentancur, gioiellino uruguaiano che esordirà dal primo minuto con la maglia della Juve. Una maglia che pesa, ma per l’emozione non c’è spazio: una vittoria contro il Barcellona è di vitale importanza per iniziare nel modo migliore il cammino verso Kiev.