Moviola Juventus-Chievo: qualche dubbio sulla punizione che ha portato all’autogol di Hetemaj e al vantaggio bianconero. Qualche protesta per il fallo fischiato dall’arbitro Fabbri

E’ già tempo di moviola per Juventus-Chievo, anticipo della 3ª giornata della Serie A. I bianconeri già dopo pochissimi minuti passano in vantaggio grazie ad una punizione messa a segno da Miralem Pjanic, ma sulla traiettoria pesa l’evidente deviazione di Hetemaj che trae Sorrentino in inganno. Ma ci sono timide proteste per il fallo fischiato dall’arbitro Fabbri sulla punizione che ha portato al gol segnato dalla squadra di Allegri. Sulla punizione del gol ci sono dubbi perché Hetemaj tocca il pallone con la mano ma il tocco sembra involontario. Poteva starci il fallo, anche se Pjanic era vicinissimo al centrocampista clivense.

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L’arbitro non ha ravvisato la necessità di chiamare in causa il Var, il supporto video che avrebbe potuto favorire una vista migliore dell’azione che ha portato al gol del vantaggio della Juve. Naturalmente la punizione lascia dei dubbi, ma non ha generato proteste veementi, anche perché anche ai giocatori in campo è risultato molto complicato capire se il tocco di Hetemaj era passibile di fischio da parte del direttore di gara. L’1-0 premia la Juve, che nei primi minuti ha comunque dato subito una grande dimostrazione di forza, creando diversi pericoli dalle parti di Sorrentino.