Nella pausa per le nazionali, tanti i viola sparsi per il mondo, ma Pioli attende con ansia il rientro di Riccardo Saponara

Di nuovo al completo solo dopodomani, giovedì, col rientro alla base di Carlos Sanchez, il colombiano che domani sera (ore 22:30 italiane) a Barranquilla dovrà vedersela contro il Brasile di Neymar, lui che già in passato con la maglia della sua Nazionale è stato il grado di fermare l’asso passato al Psg in estate e pure Leo Messi, punta di diamante del Barcellona e dell’Argentina. Stefano Pioli, in questi giorni, ha dovuto rinunciare a 11 elementi, di cui 4 titolari: Astori, Badelj, Chiesa e Gil Dias, Dragowski, Lo Faso, Hristov, Hagi, Zekhnini, e, appunto, Sanchez, ma i meccanismi per rodare il nuovo motore viola sono andati avanti senza interruzione. Come riporta “Il Corriere dello Sport”, l’unico già rientrato alla base è Nikola Milenkovic, il centrale serbo destinato a diventare la colonna della difesa del domani.

CORSA CONTRO IL TEMPO – Intanto, occhi e curiosità sono sono tutti per Riccardo Saponara, il trequartista arrivato lo scorso gennaio dall’Empoli in prestito con obbligo di riscatto nel 2018, alle prese col recupero dopo l’intervento di ripulitura alla caviglia: il dolore è stato messo in un angolo, adesso c’è da ritrovare quanto prima la condizione per trasformarsi nel jolly a disposizione del tecnico viola cominciando a mettere intanto minuti nelle gambe in scampoli di gara. Se non da Verona, magari al Franchi col Bologna. Lavora, invece, contro il tempo Valentin Eysseric, alle prese con un trauma contusivo alla caviglia rimediato contro la Samp. Nei prossimi giorni sono previsti ulteriori controlli per valutare le sue condizioni e solo dopo si potrà impostare con maggior precisione un countdown personale per rivederlo in campo. Ha una soglia di sopportazione del dolore piuttosto alta e una voglia di tornare ad essere protagonista gigantesca: la sosta, paradossalmente, lo ha aiutato, ma adesso è lui che punta a bruciare i tempi.