2017
Sportiello: «Rapporto con Sousa? Semplice: non mi parlava!»
Il portiere della Fiorentina si toglie diversi sassolini dalla scarpa e traccia un paragone tra gli ultimi due allenatori viola in Serie A
Marco Sportiello si racconta nel corso di una lunga e interessante intervista concessa al Corriere Fiorentino nella quale parla di diversi temi legati al mondo viola. Dal suo inserimento e del rapporto professionale dapprima con Paulo Sousa e adesso con Stefano Pioli, fino a toccare gli argomenti relativi al calciomercato e ai nuovi acquisti fatti dalla società viola, su tutti Giovanni Simeone che ha raccolto l’eredità di Nikola Kalinic. «Paulo Sousa? Un rapporto con lui non c’è stato. Non mi parlava mai, andavo all’allenamento e in panchina la domenica. Stop. Chiamiamolo rapporto professionale. Con Pioli invece è tutta un’altra cosa. Lui è più umano, mi stimola dal martedì al sabato e la domenica mi fa giocare». Prosegue l’intervista Sportiello: «Zero pressioni, abbiamo bisogno di tutto il contrario. La potenzialità c’è, ora serve solo lavorare e remare tutti insieme dalla stessa parte, tifosi compresi. Se riusciremo a mantenere la testa sgombra magari faremo anche meglio del sesto-settimo posto di cui si parla». Chi lo ha sorpreso di più, però, è sicuramente il nuovo acquisto Giovanni Simeone, prelevato dal Genoa nell’ultima sessione di trasferimenti: «Kalinic è forte ma lui ha una voglia pazzesca. Mi ha colpito questo, ha rabbia e voglia di arrivare, tecnica e senso del gol. Su di lui scommetto a occhi chiusi, come su Chiesa».