Se Niang dovesse essere ceduto dal Toro al Milan andrebbe il 25% della plusvalenza realizzata dai granata. Ecco la clausola inserita dai due club nella trattativa che ha portato il francese a Torino

A pochi giorni dalla cessione di M’Baye Niang al Toro spunta un retroscena molto interessante sulla trattativa condotta in uscita dal Milan. Il giocatore è passato al club di Urbano Cairo con la formula del prestito oneroso fissato a 2 milioni di euro, con l’obbligo di riscatto a 12 milioni da esercitare nella stagione 2018-2019. A queste cifre va aggiunto un milione legato a bonus e presenze, ma anche agli obiettivi raggiunti dal Toro. Fassone e Mirabelli, stando all’indiscrezione rivelata da Milan News 24, hanno inserito un’ulteriore clausola nel contratto di cessione dell’attaccante francese: si tratta di una percentuale su un futura rivendita, prassi ormai consueta in molte trattative che riguardano giocatori giovani.

Il Milan incasserà infatti il 25% della plusvalenza che potrebbe effettuare il Toro nei prossimi anni. Se i granata dovessero vendere il ragazzo a 30 milioni, per esempio, nelle casse rossonere entrerebbe un quarto di 16 milioni di euro, ovvero 4 milioni. Ipotesi interessante per il club di via Aldo Rossi, soprattutto se la stagione dovesse rivalutare Niang al rialzo: una cessione in Premier League può diventare una buona occasione per accumulare un prezioso tesoretto che il Milan può reinvestire in altri affari.