Un calciomercato che se ne va, una stagione che inizia: Claudio Lotito è pronto per la Lazio 2017-18. Le ultime notizie e le dichiarazioni

Claudio Lotito ha concluso un altro calciomercato con un utile per la Lazio. Il presidente biancoceleste ha preso Nani e venduto Keita, ma soprattutto a livello economico è riuscito a far quadrare tutto: «Ho preso la Lazio nel 2004, aveva 85.6 milioni di perdite annue e 550 milioni di debiti, quest’anno invece chiudiamo con trenta milioni di utile. Riuscire ad avere il consenso è facile, basta assecondare quello che vuole la gente, ma così non si cambia nulla. Fa bene contrastare alcune consuetudini. La Lazio ora è stabile e sta in piedi da sola». Continua, però, il malumore dei tifosi. I fan laziali non sono mai stati troppo contenti del presidente e hanno iniziato una faida che dura da anni.

Lo stesso Lotito ricorda lo sciopero e lo stadio vuoto: «A loro dissi che erano i benvenuti, potevano avere una funzione importantissima ma non essere un potere e determinare sulla società. L’estorsione è un fatto vigliacco, non si può usare la pressione mediatica per vantaggi personali». Molto spesso si è parlato di Lotito e del suo rapporto con i procuratori, anche qui non tutto rose e fiori. «Gli agenti mi minacciavano dicendo che non avrebbero fatto giocare i loro assistiti. Pretendevano loro di scegliere dove mandare i calciatori, e a che prezzo. A loro ho fatto la guerra, mi sono rivolto alle istituzioni e  ho fatto valere i miei diritti» ha concluso il patron della Lazio.