2017
Yonghong Lì a lavoro per rifinanziare il debito: i rischi e le soluzioni
Il presidente del Milan è a lavoro per rifinanziare il debito. Yonghong Lì studia soluzioni per il futuro del club rossonero
Il presidente del Milan, Yonghong Lì, avrebbe un debito di 300 milioni di euro per l’acquisizione della società rossonera. Il Milan, secondo “Il Sole 24 Ore“, sta lavorando con Goldman Sachs e Bofa Merril Lynch, due prestigiose banche d’affari, per rifinanziare il debito. Mr Lì avrebbe un debito di 180 milioni, soldi serviti per finanziare l’acquisizione da Fininvest, tramite la lussemburghese Rossoneri Sport e di 120 con il fondo Elliott per l’acquisto del club, per un totale di 300 milioni di euro. La scadenza del prestito con Elliott è fissata a ottobre 2018 ma sarebbero iniziate le manovre per il rifinanziamento del debito, come già annunciato da Fassone. Il discorso sarebbe nato in maniera informale ma Lì è a lavoro con l’avvocato Agostinelli, lo stesso che ha stipulato l’accordo con Elliott e lo stesso che ha operato sulla struttura debitoria di Erik Thohir. Se il rifinanziamento non dovesse andare in porto ci sarebbero problemi per Mr Lì per il rimborso del capitale. La holding Rossoneri dovrà rimborsare i 180 milioni garantiti da Elliott da un pegno sulle azioni rossonere. Il Milan dunque è a lavoro per il futuro.