Quello contro il Genoa, dopo 18 secondi, diventa l’autogol più veloce nella storia della Serie A: Pjanic detiene un record negativo. Continua la maledizione di Marassi per la Juve

Genoa-Juve è una gara destinata ad entrare nella storia del calcio italiano. Dopo diciotto secondi la sfida di Marassi è stata sbloccata dalla clamorosa autorete di Miralem Pjanic, che con un rimpallo ha messo clamorosamente fuori causa Gigi Buffon portando in vantaggio i padroni di casa. Quello del bosniaco è diventato l’autogol più veloce nella storia della Serie A. Un primato tanto assurdo quanto sfortunato. E per la Juve, che a Genova proprio non riesce ad essere mai convincente e fortunata, è una vera e propria maledizione.

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L’autogol di Pjanic (provocato da un incredibile rimpallo generato da un rinvio maldestro di Giorgio Chiellini), che ha sbloccato la partita contro i rossoblù, non è comunque la marcatura più veloce nella storia del massimo campionato. Il record, questa volta indubbiamente da considerare positivo, appartiene a Paolo Poggi, che in Fiorentina-Piacenza ha sbloccato la partita in favore della compagine ospite in appena nove secondi. Un record che, vista la celerità, sarà davvero molto difficile da battere.