Gianni Vrenna ha parlato del Crotone, dell’insperata salvezza dello scorso anno e del fioretto pronto in caso di nuovo miracolo

Gianni Vrenna è uno che non si accontenta. Dopo aver miracolosamente conquistato l’anno scorso la permanenza in Serie A, il presidente del Crotone non ha alcuna voglia di lasciarsela scappare. Per questo, come ha raccontato a Tuttosport, ha già in mente un nuovo fioretto, nel caso in cui le sue preghiere vengano ascoltate: «Ho fatto a piedi fino alla Madonna di Capo Colonna cui sono molto devoto. Dodici km a piedi di cui un paio in salita. Lo rifaccio con doppia lunghezza: andata e ritorno!».

Ad aprire la strada a promesse simili è stato per primo Davide Nicola, l’allenatore del Crotone, che ha scelto di arrivare in bicicletta a Torino. Per lui Vrenna ha solo parole di stima: «È una persona culturalmente avanti, molto intelligente. Sotto alcuni aspetti fa anche da psicologo. Sulla sua scommessa direi che ha avuto un momento di sana follia. Fare Crotone-Torino in bici è stata un’impresa e ha attirato tanta attenzione sulla nostra realtà».

L’amore di Vrenna per il Crotone è sviscerato. Si capisce quando nell’intervista a Tuttosport gli viene chiesto se passerebbe mai la mano ad un gruppo di investitori cinesi: «Sicuramente non cederei la maggioranza. Un domani potrei anche stancarmi ma se dovessi fare una scelta prevarrebbe il cuore».