2017
Inter-Fiorentina, Borja alla prima da ex
Dopo cinque anni passati a Firenze e l’amore per la città, Borja Valero affronterà i suoi ex compagni alla prima: il parere dei fiorentini
Non sarà facile, anche se la cessione era qualcosa che è stata fortemente voluta dal giocatore: domenica sera Borja Valero incrocerà immediatamente il suo passato, visto che la prima del nuovo campionato propone all’Inter la sfida contro la Fiorentina, che rappresenta cinque anni di vita per lo spagnolo. Lui, che ha amato così tanto Firenze da tatuarsela sul corpo, dovrà subito affrontare i suoi fantasmi. E in città si parla molto di quest’incrocio, perché Borja Valero era talmente amato che probabilmente avrebbe potuto correre da sindaco. E vincere.
COL CUORE A FIRENZE – Furio Valcareggi ha raccontato così le sue sensazioni sullo spagnolo: «Per Borja saranno 90′ di stress. Una sensazione che non ha mai vissuto, perché per lui il calcio è allegria. Lui è stato un “traditore onesto”, perché non poteva rifiutare il trasferimento, ma la Fiorentina l’ha amata veramente». Come conferma Valcareggi jr. a “La Gazzetta dello Sport”, ciò che ha conquistato tutti è stata la semplicità di Borja Valero e lo spirito con cui ha affrontato l’avventura fiorentina, girandosi la città da turista e innamorandosene perdutamente. L’ultima parola se la prende il sindaco della città, Dario Nardella: «Ci sono alcune città e alcune maglie che per la loro storia e per il loro significato restano come un segno indelebile. Sono sicuro che questo vale anche per il mio amico Borja Valero, che dentro di sé non smarrirà il segno degli anni che l’hanno legato alla città più bella del mondo, ovvero Firenze».