Il portiere del Milan ha parlato del campionato che sta per iniziare, del rinnovo ma non solo. Ecco le parole di Donnarumma

E’ stato il protagonista indiscusso dell’estate rossonera. Ha infiammato l’Italia pallonara con le sue decisioni. Quella 2017 verrà ricordata come l’estate del ‘pazzo’ rinnovo di Gigio Donnarumma. Il portiere del Milan ha parlato al “Corriere dello Sport” della sua avventura nel mondo del calcio, del rinnovo, dello Scudetto e di tanto altro ancora. «Io facevo comprare a mia mamma tutti gli orologi, le magliette, le sciarpe del Milan. Tutta roba di calcio, la mia stanza da bambino era già rossonera. Soldi? Io non ci penso neanche. Io penso solo a restare tranquillo, a godermi la mia vita con la mia famiglia, con la mia fidanzata. Quindi non ci penso neanche ai soldi, per me sono la seconda cosa». Gigio ha poi parlato dell’episodio delle banconote lanciate in campo da alcuni tifosi durante la partita dell’Italia Under 21 all’Europeo: «Sapevo che erano in contestazione con me perché li sentivo urlare dietro, però in quel momento non pensavo neanche che erano soldi. Poi, finita la partita, quando ho visto le immagini e ho visto tutto sinceramente ci sono rimasto male. In quel momento volevo pensare solo all’Europeo, e mi dispiaceva che i tifosi pensassero a un mio tradimento».

Prosegue il portiere svelando i momenti difficili della sua estate: «Io cercavo sempre di rimanere tranquillo, di non pensare alle voci. Sinceramente per un ragazzo di diciotto anni è un po’ di facile. Lo è stato anche per la mia famiglia perché siamo persone tranquille, educate. Per questo ci faceva male sentire tutto quel rumore. Rinnovo? Si sentivano tante voci ma posso dire di aver rinunciato a tanto pur di restare al Milan». Gigio ha parlato di Gigi Buffon come suo modello e ha detto la sua sul campionato che sta per iniziare: «La Juve può vincere ma attenzione al Milan. Noi dobbiamo pensare a tornare in Champions ma attenzione…».