Udinese-Chievo, Serie A 2017/2018: cronaca in diretta live con formazioni ufficiali, risultato, pagelle, tabellino e sintesi

Passa con merito il Chievo sul campo dell’Udinese, lucrando al massimo su un gran gol di Birsa in avvio di ripresa. La compagine di Maran ha dimostrato maggiore solidità, puntando su un gruppo collaudato e come sempre dotato di ottimi meccanismi difensivi. In gol anche Inglese, che si conferma un giocatore in crescita e in grado di puntare senza timore a migliorare le 10 reti dello scorso campionato. Indicazioni meno buone in casa Udinese: i friulani hanno mostrato una manovra abbastanza involuta, soprattutto per vie centrali, trovando sbocchi solo con De Paul e a tratti con Pezzella sugli esterni. A segno Thereau per il momentaneo pareggio, ma non è bastato a causa di una difesa da rivedere (senza un elemento cardine come Danilo, e con Samir entrato in corsa) e soprattutto con uno Scuffet colpevole su entrambi i gol.

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Udinese-Chievo 1-2: tabellino

MARCATORI: pt 15′ Inglese, 37′ Thereau; st 9′ Birsa

UDINESE (4-4-2): Scuffet 5; Wague 5 (13′ st Samir 5.5), Angella 5.5, Nuytinck 5.5, Pezzella 6; De Paul 6.5 (20′ st Behrami 6), Fofana 6 (16′ st Perica 6), Hallfredsson 6, Jankto 5.5; Lasagna 6, Thereau 6.5. Allenatore: Del Neri.
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino 6.5; Cacciatore 6, Dainelli 6.5, Gamberini 6.5, Gobbi 5.5; Castro 7, Radovanovic 6, Hetemaj 6.5; Birsa 7.5 (34′ st Rigoni 6); Inglese 7, Pucciarelli 6 (30′ st Garritano 6). Allenatore: Maran.

ARBITRO: Gavillucci di Latina 6.5.

NOTE: ammoniti Angella, Perica; Rigoni, Cacciatore.

UDINESE – IL MIGLIORE

DE PAUL 6.5: assieme a Thereau il migliore dei suoi, soprattutto per l’intensità e la voglia mostrate fino al quarto d’ora della ripresa quando finisce la benzina. Suo l’assist per la rete di Thereau, oltre a diverse iniziative interessanti

UDINESE – IL PEGGIORE

SCUFFET 5: non buono il suo esordio in Serie A, con responsabilità su entrambi i gol. Poco reattivo sul colpo di testa di Inglese (da corner, sul suo palo) e troppo avanzato sulla parabola dal limite di Birsa che decide il match

CHIEVO – IL MIGLIORE

BIRSA 7.5: decide la gara con il suo magico sinistro, e trova Inglese con una battuta delle sue dalla bandierina in occasione del vantaggio. A due passi da casa sua, lo sloveno è nettamente il migliore in campo

UDINESE – IL PEGGIORE

GOBBI 5.5: soffre a più riprese De Paul, spesso ne esce con il mestiere ma non i occasione della rete del pareggio. In avanti non si fa vedere, gara non facile per lui

Udinese-Chievo 1-2: diretta live e sintesi

SINTESI SECONDO TEMPO – Il Chievo trova la rete della vittoria con Birsa dopo 9 minuti, con lo sloveno che approfitta dello scarso disturbo avversario e dal limite decide con il suo sinistro. Non bene l’Udinese, che non è quasi mai riuscita ad impegnare Sorrentino a parte un paio di iniziative di Lasagna (impreciso, ma molto attivo) e qualche azione da palla inattiva. Infruttuosi anche i cambi di Del Neri, che aumenta il peso dell’attacco con Perica e poi passa al 3-4-3 ma senza trovare il varco giusto.

48′ Gara finita alla Dacia Arena, il Chievo parte forte sbandando Udine

47′ Ammonito Cacciatore per perdita di tempo

46′ Colpo di testa di Angella sugli sviluppi di una punizione, para Sorrentino

45′ Saranno tre i minuti di recupero concessi da Gavillucci

44′ Sorrentino salva il risultato su Lasagna: gran parata su diagonale pericoloso dell’attaccante su ottimo cross di Jankto

42′ Maran si gioca l’esperienza di Pellissier, la punta entra al posto di Inglese

40′ Aggiustamento tattico di Del Neri per l’assalto finale: difesa a tre con Angella, Nuytinck e Samir con Pezzella largo a sinistra e Jankto a destra. Davanti Lasagna e Thereau ai fianchi di Perica

39′ Ancora Lasagna al tiro, Pezzella mette al centro una traiettoria bassa che l’attaccante colpisce male di prima intenzione sul primo palo

36′ Ammonto anche Rigoni

34′ Altro cambio nel Chievo, che rinunci alla qualità di Birsa per la fase difensiva di Rigoni

33′ Perica di testa tenta la via del gol, ma la traiettoria è debole

32′ Halfredsson ci prova da fuori, Sorrentino controlla il pallone sfilare non lontano dal palo alla sua sinistra

30′ Sostituzione nel Chievo: in campo Garritano, che prende il posto di Pucciarelli

27′ Punizione di Thereau da posizione interessante, palla che colpisce la barriera

25′ Ammonito Perica: l’attaccante ha protestato chiedendo l’utilizzo della Var per una trattenuta ai suoi danni, atteggiamento che comporta l’ammonizione da regolamento

25′ Lasagna pericolosissimo: Thereau cerca Perica, sponda del centravanti per Lasagna che conclude sul secondo palo mettendo a lato di un soffio…

20′ Del Neri completa i tre cambi in meno di 10 minuti: esce anche De Paul, che si stava gradualmente spegnendo dopo un ottimo primo tempo, lasciando spazio all’esordio di Behrami

19′ Primo cartellino della partita: giallo per Angella, fallo ai danni di Pucciarelli

18′ Udinese in attacco: il cross di Jankto é buono, ma Pezzella non trova l’impatto con il pallone

16′ Secondo cambio per l’Udinese: fuori Fofana, dentro Perica per aumentare il peso offensivo

13′ Mette mano alla panchina Del Neri: fuori un incerto Wague e dentro Samir, con Pezzella che passa a destra

9′ GOL DEL CHIEVO CON BIRSA: eurogol dello sloveno, con la difesa dell’Udinese che non esce e dal limite dell’area lascia lo spazio per calciare al mancino che batte Scuffet (ancora una volta colpevole, perché troppo fuori dai pali e viene scavalcato dalla traiettoria)

https://twitter.com/Alessia_Nov/status/899360046345318401

7′ Ennesima iniziativa di De Paul, che lavora un pallone interessante e mette al centro senza trovare compagni

5′ Colpo di testa di Castro su cross di Hetemaj, palla alta

3′ Cross di Fofana da posizione interessante, ma la traiettoria è troppo lunga per tutti

1′ Ripartita la gara della Dacia Arena tra Udinese e Chievo… Nessun cambio per le due squadre 

SINTESI PRIMO TEMPO – Match divertente alla Dacia Arena, con i primi 45 minuti che vanno a strappi e si concludono sull’1-1. Parte bene l’Udinese dopo una fase di studio, ma senza costruire palle gol credibili, ed è poi il Chievo a sbloccare con un corner di Birsa che Inglese devia in rete di testa con uno Scuffet non proprio impeccabile nella circostanza. I friulani traballano, ma dopo qualche fischio dagli spalti mettono assieme una discreta pressione, trovando il pareggio con un colpo di biliardo di Therau che riesce a tenere la palla bassa su traversone dell’ottimo De Paul. Nel complesso un po’ meglio il Chievo, che nel finale si rende due volte pericoloso con il mancino di Birsa.

45′ Non c’è recupero per Gavillucci, termina in parità un primo tempo bello ed equilibrato

43′ Chievo molto pericoloso con Birsa: salta un avversario, poi prova il sinistro a giro da ottima posizione e la palla finisce di poco sul fondo con Scuffet che sembrava battuto

40′ Calcio di punizione interessante per il Chievo, Birsa va in mezzo ma la difesa respinge

37′ GOL DELL’UDINESE CON THEREAU: iniziativa sulla destra dell’ottimo De Paul, cross basso per il francese che segna in diagonale con un piatto al volo di grande qualità

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36′ Udinese alla conclusone: Hallfredsson tocca per Fofana che da appena fuori area tenta il tiro a giro, ma con traiettoria centrale e facile per la presa di Sorrentino

31′ Lasagna si procura una punizione interessante, sulla battuta salta alta più in alto di tutti Wague ma il difensore non trova la porta

29′ Fofana cerca di mettere in porta Thereau, grandissima chiusura di Gamberini

28′ Colpo di testa di De Paul da palla inattiva, sfera che si spegne sul fondo

27′ Iniziativa ubriacante di Castro, il centrocampista semina il panico e poi serve Inglese che di testa mette sul fondo

26′ De Paul cerca Lasagna dalla destra, ma l’ex punta del Carpi non si fa trovare pronto

24′ Del Neri sta facendo scaldare Behrami, evidentemente il tecnico vuole cambiare qualcosa e potrebbe ricorrere all’esperienza e al temperamento dell’albanese

22′ I padroni di casa soffrono il Chievo, come sempre molto accorto e attento a spezzare il gioco avversario. Qualche tentativo di “strappo” da parte di Fofana e De Paul, ma manca pericolosità…

18′ Fallo duro di Nuytinck che rischia il giallo, Udinese in difficoltà

15′ GOL DEL CHIEVO CON INGLESE: calcio d’angolo di Birsa, testa di Inglese sul primo palo con Scuffet in ritardo e ospiti che passano in vantaggio proprio nel momento migliore dell’Udinese

GOOOOOOOOOOOL! @ACChievoVerona in vantaggio! ROBERTOOOO INGLESEEEEEEEEEE! #UdineseChievo 0-1 pic.twitter.com/YGaxmx6cJ0

— A.C. ChievoVerona (@ACChievoVerona) August 20, 2017

13′ Lasagna al tiro dal limite dell’area con il destro: para Sorrentino

12′ Sembra decisamente cresciuta l’Udinese, altro corner per i friulani che guadagnano metri di campo

11′ Ancora Udinese in evidenza: spunto di De Paul, che salta un uomo e calcia dal limite con conclusione deviata da un difensore. Riprende la palla Jankto, ma anche il suo destro è rimpallato

9′ Padroni di casa vicini al gol: da azione di calcio d’angolo, De Paul mette in mezzo per la testa di Hallfredsson che mette di poco sul fondo con una “spizzata” di testa

8′ Rischia Sorrentino in uscita, Nuytinck è in agguato ma l’esperto portiere si salva

7′ Sbaglia Cacciatore, Lasagna si invola in contropiede ma deve rallentare la sua azione

4′ Bella verticalizzazione dell’Udinese, trovato Lasagna che prova ad accendersi ma la difesa del Chievo si salva

3′ Prime battute dove gli ospiti sembrano entrati meglio in partita

1′ iniziata la gara della Dacia Arena, campionato al via per Udinese e Chievo

https://twitter.com/ditonellocchio/status/899347992859291653

Udinese-Chievo, formazioni ufficiali

Nessuna sorpresa alla Dacia Arena, con entrambi i tecnici che confermano le previsioni della vigilia. Udinese senza Samir e Perica dal primo minuto, Chievo con Pucciarelli al fianco di Inglese.

UDINESE (4-4-2): Scuffet; Wague, Angella, Nuytinck, Pezzella; De Paul, Fofana, Hallfredsson, Jankto; Lasagna, Thereau. A disposizione: Bizzarri, Borsellini, Samir, Bochniewicz, Adnan, Balic, Ingelsson, Behrami, Barak, Perica, Matos, Bajic. Allenatore: Del Neri.
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Dainelli, Gamberini, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Birsa; Inglese, Pucciarelli. A disposizione: Seculin, Pavoni, Jaroszynski, Cesar, Bani, Depaoli, Rigoni, Garritano, Leris, Bastiern, Pellissier, Vignano. Allenatore: Maran.
ARBITRO: Gavillucci di Latina.

Udinese-Chievo, probabili formazioni e prepartita

Bianconeri che sorridono: a sorpresa Widmer e Perica sono arruolabili e si accomoderanno in panchina. Non ci sarà invece Danilo, fermato dal Giudice Sportivo dopo la rissa con Muriel della scorsa stagione contro la Sampdoria. Provati titolari in difesa Wague e Nuytinck, in attacco Lasagna è in vantaggio su Bajic per rimpiazzare Perica. In porta Scuffet, con Karnezis distratto dal mercato (molto vicino al Napoli). Nel Chievo dovrebbero farcela Castro e Gamberini. Il tecnico Maran ritrova anche Pellissier, ma in avanti dovrebbe esserci dal 1′ la coppia Inglese–Pucciarelli. Nella posizione di trequartista la certezza Birsa, chiamato a trascinare la squadra.

UDINESE (4-3-3): Scuffet; Wague, Angella, Nuytinck, Pezzella; Fofana, Hallfredsson, Jankto; De Paul, Lasagna, Thereau. A disposizione: Bizzarri, Samir, Barak, Balic, Kone, Ingelsson, Widmer, Behrami, Bajic, Matos, Ewandro, Perica. Allenatore: Del Neri.
CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Cacciatore, Gamberini, Cesar, Gobbi; Castro, Radovanovic, Hetemaj; Birsa; Inglese, Pucciarelli. A disposizione: Seculin, Bani, Jaroszynski, Dainelli, Depaoli, Rigoni, Bastien, Garritano, Pellissier. Allenatore: Maran.
ARBITRO: Gavillucci di Latina.

Ecco invece le parole di Gigi Del Neri, grande ex del match, al secondo anno sulla panchina bianconera ma stavolta dalla 1ª giornata (era arrivato l’anno scorso a ottobre per sostituire Beppe Iachini): «Lo scorso anno abbiamo inserito molti giovani che quest’anno devono fare bene. Nel match di domani contro il Chievo siamo in difficoltà in difesa visto che ci mancano Danilo, Samir e Widmer ma conto su coloro che hanno giocato meno per ottenere un buon esito, non ho nessun dubbio sul loro comportamento domani sul campo, ho piena fiducia su ogni giocatore». Il tecnico friulano si dice anche pronto a cambiare modulo nel corso del match, se le circostanze lo dovessero richiedere: «Se vedo che la squadra va in difficoltà – dichiara – posso anche pensare di cambiare assetto tattico, in genere partiamo con con il 4-1-4-1, poi se ritengo sia necessario, posso anche passare al 4-4-2. Valuto in base a come evolve la partita». E senza dubbio il Chievo Verona non sarà un avversario qualsiasi per mister Del Neri: «Il Chievo Verona è partito molto bene tutti gli anni, è una squadra consolidata, sia come struttura che come giocatori, una squadra che ha cambiato poco. E’ molto tosta, di esperienza, con uomini di qualità come Birsa, Inglese, Castro, Pellissier. Nessuna partita è agevole e questo è un incontro alla pari in cui è importante fare punti per togliersi dalla zona bassa della classifica il prima possibile». Sulla novità del Var, Del Neri ne analizza pregi e difetti: «Resteranno secondo me le discussioni, perchè se da un lato sulle situazioni matematiche da delle certezze come per fuorigioco e gol-non-gol, va valutata la questione invece relativa ai calci d’angolo, e di rigore. Certo offre maggiore sicurezza agli arbitri, ma sulle spinte resteranno invece le valutazioni dei fischietti. Dobbiamo abituarci a questo strumento, ci saranno interruzioni che forse creeranno confusione. Penso però che sia una rivoluzione che col tempo sarà positiva, nel calcio di oggi la velocità è troppo elevata per poter vedere tutti i particolari, quindi il Var può certo aiutare». Sui singoli giocatori poi Del Neri pone l’accento su Behrami, elemento di esperienza che può aiutare i giovani a crescere: «i giocatori che abbiamo sono di spessore e in questa stagione tutti avranno lo spazio per mettersi in luce. Ho grande fiducia in Bajic, ha palleggio e profondità e sa fare la sponda. Un giocatore che volevamo avere per avere più movimento davanti». Tornando sulla gara di stasera, restano comunque alcuni piccoli dubbi: «Samir e Perica rientrano tra i convocati. Samir ha fatto 45 minuti giovedì nell’amichevole, Perica non ha mai smesso di lavorare. Non porto nessuno in panchina che non penso possa essere utile. Se mi serviranno sicuramente li farò entrare». Soddisfatto, il mister, anche della campagna abbonamenti che ha visto una crescita delle tessere (e quindi della fiducia dei tifosi) rispetto all’anno scorso: «Siamo felici che i nostri tifosi vogliano accompagnarci in questo campionato e noi dare tutto per farli sentire orgogliosi di essere friulani». E non manca nemmeno la battuta finale. Alla domanda se si ritiene soddisfatto della campagna acquisti il tecnico di Aquileja risponde: «Mah, io avrei preso Higuain, ma mi hanno detto che non si poteva…».

Conferenza stampa della vigilia anche per Rolando Maran, il mister del Chievo Verona sostiene che la sua squadra abbia: «Margini di miglioramento rispetto agli anni scorsi. Tutti hanno la volontà di dare ancora di più. In questa rosa tutti possono e devono dare il loro contributo», e sui nuovi aggiunge: «Devono essere bravi ad inserirsi in un sistema rodato». Il tecnico paragona i suoi ad un elastico: «Dobbiamo saperci mettere in tensione per poi partire provando a stupirci e stupire ancora. Per ciò che mi riguarda lo stimolo è quello di partire con slancio. La prima giornata nasconde sempre insidie, ma io sono molto ottimista. C’è partecipazione e soprattutto in tutti la consapevolezza positiva del lavoro che si sta facendo. E’ questo lo spirito che voglio». Sulla partita di stasera con l’Udinese Maran definisce i friulani: «Una squadra migliorata, ha dato continuità con Del Neri, è una formazione rodata e difficile da affrontare. Ci troveremo a giocare in una Serie A molto equilibrata. Tutti si stanno muovendo bene. Dovremo essere noi bravi a centrare il nostro obiettivo». Alla domanda su quale a suo dire possa essere la formazione sorpresa del campionato Maran risponde: «Non posso dire quale squadra possa essere la sorpresa. La speranza è quella di essere noi una bella sorpresa. In questi anni abbiamo fatto campionati da protagonisti, ora il nostro sogno è quello di mantenere gli standard e di riuscire a migliorarsi».

Udinese-Chievo: i precedenti del match

Udine è sempre stato un campo ostico per il Chievo Verona: in 15 precedenti infatti sono ben 7 le vittorie bianconere, 5 i pareggi e solo 3 i successi degli scaligeri. Uno dei successi clivensi arrivò nella prima sfida in assoluto, nel 2001/2002, con reti di Perrotta e Luciano. La sfida è stata caratterizzata anche una delle pochissime reti segnate dal panzer Carsten Jancker, che andò a bersaglio ne 2002/03 e l’Udinese vinse 2-1, e nella stessa sfida ci fu anche uno dei gol dell’ex da parte di Bierhoff. Nel conto globale i precedenti tra Udinese e Chievo sono 33: con 13 vittorie bianconere, 12 pareggi e 8 vittorie scaligere. Sicuramente la sfida dell’anno scorso al Friuli sarà nitida nella memoria dei supporter friulani, visto che fu l’inizio della crisi per Iachini: dopo il vantaggio firmato Duvàn Zapata, subì prima l’1-1 e poi il gol che sancì la sconfitta allo scadere firmato da Cacciatore. Per quanto riguarda i due allenatori, Delneri e Maran si sono affrontati in tre occasioni e il bilancio è in perfetta parità: un pareggio e una vittoria per parte. Il tecnico di Aquileia, lanciato nel grande calcio proprio dal Chievo, ha sfidato i gialloblù 11 volte e a farla da padrone è stato il segno X. 6 pareggi, 3 successi e 2 sconfitte. L’ex allenatore del Vicenza invece ha sfidato l’Udinese per 9 volte. Anche in questo caso prevale il pareggio, verificatosi in 5 occasioni, oltre a 2 vittorie e 2 sconfitte.

Udinese-Chievo: l’arbitro del match

Effettivo dal 1996, il trentottenne Claudio Gavillucci appartiene alla sezione di Latina. Il debutto in Lega Pro è datato 14 settembre 2008 (Melfi-Vibonese, Seconda Divisione girone C). Dopo tre stagioni nelle quali disputa 27 presenze in Prima Divisione, a cui va aggiunta la semi-finali play-off di Lega Pro Juve Stabia-Benevento e una gara di play-out di Lega Pro Pergocrema-Monza, ottiene la promozione al CAN B decisa dal designatore Stefano Farina. Il 27 agosto 2011 fa il suo esordio in serie B nella partita Sassuolo–Nocerina, stagione che si conclude con 17 presenze in serie B e 7 in serie A come IV ufficiale. Il 27 aprile 2013 arriva la prima gara di Serie A con la gara Atalanta–Bologna. Al termine della stagione 2014-2015 viene promosso nella massima serie, mentre nella stagione sportiva 2016-2017 ha diretto 33 partite in serie A concluse con il seguente ruolino: 14 vittorie della squadra in casa, 12 preggi e 7 successi della compagine impegnata in trasferta. Rigori concessi in carriera in Serie A: 14 (uno ogni 2,5 gare). Espulsioni decretate in carriera in Serie A: 7 (una ogni 5 gare).

Udinese-Chievo Streaming: dove vederla in tv

Queste le info per vedere Udinese-Chievo in streaming gratis ed in diretta tv. La partita, in programma a partire dalle ore 20.45, sarà trasmessa sulle frequenze di Sky Sport e Mediaset Premium. Per gli abbonati, inoltre, la partita sarà visibile anche in streaming ovviamente tramite l’app disponibile per sistemi operativi iOS, Android e Windows Mobile su smartphone, tablet e pc. La partita sarà visibile anche attraverso l’app Serie A Tim e sui decoder Tim Vision. Ecco inoltre la lista dei siti aggiornati su cui è possibile vedere il calcio streaming: Diretta Streaming Calcio. Qui potete trovare tutte le informazioni sul sito di streaming calcio Rojadirecta: Rojadirecta.