Francesco Totti si è catapultato nella sua seconda avventura con la Roma. Tra riunioni per la comprensione del VAR e progetto stadio

Alla fine il richiamo della Roma è stato troppo forte per sottrarsi. Francesco Totti per la prima volta da molti anni a questa parte non suda insieme ai compagni di squadra in ritiro, ma con loro e per loro continua a lavorare, stavolta da dirigente. Ieri, come riporta La Gazzetta dello Sport, il Pupone ha preso parte alla riunione sul VAR tenuta dall’ex arbitro Rosetti nella sala Champions di Trigoria insieme a squadra, staff tecnico e altri dirigenti. Un segno tangibile che Totti della Roma non si è stancato, e mai lo farà.

A confermare che l’amore per i colori giallorossi di Totti è più forte che mai, è stato anche Maurizio Costanzo, che alla rivista Oggi ha confessato: «Francesco ha rifiutato cifre astronomiche da squadre di Dubai e dal Giappone. Lui ha una vera dipendenza dalla Roma, peggiore di quella che chiunque potrebbe avere da una qualsiasi sostanza. Non mi stupirei – ha aggiunto il conduttore televisivo –se per restituire a Roma quello che Roma gli ha dato si spendesse in prima persona per il nuovo stadio». Nel frattempo tra una settimana, il 24 agosto, Totti sarà a Montecarlo per ricevere l’Uefa President’s Award e presenzierà al sorteggio dei gironi di Champions League in rappresentanza dei giallorossi. Nuova vita, vecchio amore.