2017
Atalanta e Juventus: scontro totale per Spinazzola
Leonardo Spinazzola fa litigare due amici storiche come Juventus e Atalanta! Le ultime di calciomercato: rischio incidente diplomatico, i nerazzurri non vogliono trattare
«Il mio pensiero lo conoscete: per me è un titolare inamovibile». A quindici giorni dalla chiusura del mercato, Gian Piero Gasperini getta ulteriore benzina sul fuoco in quella che è diventata a tutti gli effetti una telenovela estiva: il tecnico dell’Atalanta sta facendo di tutto per opporsi alla cessione di Leonardo Spinazzola. E se pensa al futuro senza il numero 37, Gasp abbozza anche qualche sorpresa: «Vedremo come finirà il mercato, ma potrei pensare a scelte tattiche diverse. A giugno ci eravamo detti che sarebbe partito solo Kessié. Invece anche Conti è stato ceduto e ora forse pure Spinazzola…».
La questione è nota, ma le dinamiche sono anche più profonde di ciò che sembra in apparenza: il rischio, forte in questo momento, è che il rapporto tra Atalanta e Juventus possa essere compromesso. Uno scontro totale, con la società bergamasca inamovibile: il giocatore non si muove, forte del contratto che lo vede impegnato in nerazzurro fino al termine della prossima stagione.
Spinazzola e le cifre: il punto
Riavvolgendo il nastro, Spinazzola approda a Bergamo il 7 luglio del 2016, con la formula del prestito biennale con diritto di riscatto a favore dell’Atalanta fissato a 2,5 milioni e controriscatto per la Juventus per 3,5 milioni di euro. Per il giocatore si tratta di un ritorno ai piedi delle mura venete: per sei mesi, da agosto 2014 a gennaio 2015, era stato aggregato al gruppo di Colantuono, senza troppa fortuna. Il vero exploit è arrivato sotto la gestione Gasperini: una crescita iniziata con Bisoli a Perugia e valorizzata al massimo dal tecnico piemontese. In una sola stagione, Spinazzola ha conquistato l’Atalanta, la Nazionale maggiore e… la Juventus. In più occasioni, infatti, Fabio Paratici, direttore sportivo della Vecchia Signora, è stato visto sugli spalti dell’Atleti Azzurri d’Italia per visionare i suoi giovani: Caldara e, per l’appunto, Spinazzola.
Dopo un paio di mesi di contatti fitti, però, la situazione non è cambiata, nonostante qualche altro affare sia stato concluso (Orsolini in prestito biennale in nerazzurro): il rischio, ora, è quello di un incidente diplomatico. Perché il giocatore ha preso posizione – saltando le gare con Valencia e Venezia – ma l’Atalanta la sua posizione non l’ha cambiata: dopo aver già perso Conti, in quella che sarà una stagione importante e impegnativa (dopo 26 anni, la Dea è tornata in Europa) sarebbe rischioso perdere un altro titolarissimo, a maggior ragione a due settimane dallo stop agli affari. Quale sarà, dunque, lo scenario finale? Difficile prevederlo. Di certo, c’è che Luca Percassi e Giovanni Sartori, uomini mercato nerazzurri, sono molto seccati per il comportamento e del giocatore e della Juve e non intendono mollare la presa. Se riusciranno a resistere alle offensive bianconere, sarà poi scontato rivedere le scorribande di Spinazzola per il campo: nell’anno del Mondiale – e l’esterno di Foligno è un papabile titolare azzurro – difficilmente accetterà la panchina…
GIOVANNI MAFFEIS