Massimiliano Allegri ha preso parola in conferenza stampa alla vigilia della sfida che vedrà la Juventus affrontare la Roma nell’International Champions Cup

Domani negli Stati Uniti (calcio d’inizio alle ore 22,05 italiane) andrà in scena il primo vero assaggio della Serie A. La Juventus di Massimiliano Allegri sfiderà la Roma di Eusebio Di Francesco per la gara dell”International Champions Cup’ in programma a Foxborough; alla vigilia, l’allenatore bianconero ha preso parola in conferenza stampa così: «Il bilancio è più che buono. Questo periodo è importante per entrare in condizione sono contento di come i ragazzi hanno lavorato e approcciato le partite. Ora abbiamo un ultimo test importante prima di tornare in Italia. Roma-Juve per noi è un allenamento in vista della preparazione alla Supercoppa. Giocheremo contro una squadra che lo scorso anno ha fatto il proprio record di punti ed è una delle candidate alla vittoria dello scudetto». Sulle scelte di formazione per domani, Allegri ha detto: «Sono tutti disponibili tranne Lemina, che ha un problema alla schiena, e Szczesny, che oggi ha ripreso a correre e tornerà a disposizione per la partita contro il Tottenham. Veniamo da due giorni di lavoro intenso, valuterò se qualcuno dovrà rifiatare e qualcuno giocare un po’ di più. Douglas Costa? Domani giocherà un tempo, non so ancora se il primo o il secondo». Poi, su Bernardeschi: «E’ un acquisto importante, un giocatore esuberante che ha portato grande entusiasmo. Deve integrarsi, capire il mondo Juventus, ma ha tutte le qualità per farlo e diventare un giocatore importante per i prossimi anni. Abbiamo giovani validi come Bernardeschi, Rugani, Bentancur, Pjaca…. Questo significa che la società ha lavorato molto bene». Infine, un pensiero di Allegri sullla prossima Serie A: «C’è disponibilità da parte di tutti e di questo sono molto contento perché ce ne sarà bisogno per affrontare una stagione difficile. Ci sono i presupposti per vivere un’annata importante. Sarà un bel campionato, perché tutte si sono rinforzate e si deciderà alla fine. Serviranno meno punti, perché ci saranno più concorrenti. Il mercato? C’è ancora un mese di tempo e abbiamo la possibilità di rinforzare ulteriormente la squadra, anche se io preferirei che chiudesse il 31 luglio o almeno prima della partenza dei vari campionati».