Cesare Prandelli dice la sua su Antonio Cassano, dopo la scelta del giocatore di abbandonare il Verona e il calcio

Cesare Prandelli è stato l’ultimo allenatore a regalare ad Antonio Cassano la passerella internazionale con la maglia azzurra, dagli Europei 2012 ai Mondiali brasiliani del 2014. La scelta del barese di abbandonare l’avventura appena iniziata con l’Hellas Verona e di conseguenza il calcio giocato, trova la comprensione dell’attuale allenatore dell’Al-Nasr, che in merito ha dichiarato: «Credo sia una decisione molto onesta, che avvalora il mio pensiero su questo ragazzo. Antonio ha valori importanti ed è molto legato ai suoi cari e alla sua famiglia. Con la sua decisione sono convinto che abbia avuto il rispetto di tutti, dai tifosi del Verona alla società – le parole di Prandelli a la Repubblica – E’ stata una scelta dignitosa, merita un grande applauso. Non si tratta di una ‘cassanata‘, ma è la scelta di un uomo maturo di 35 anni. Certo, dispiacerà sia ai tifosi del Verona che a tutti gli appassionati di calcio. Fa effetto che smetta due mesi dopo l’addio di Totti, due giocatori che ho avuto il piacere di allenare. Loro sono diversi, ma il loro addio al calcio ha punti in comune: un bisogno. Antonio non può stare senza la sua famiglia e ha preferito tornare da sua moglie Carolina e dai suoi figli. Ripeto che questo dimostra lo spessore della sua persona».